Golfo di Policastro: promossi e bocciati
da “Cronista di Strada” di Mario Fortunato
Golfo di Policastro
Il reportage realizzato con il contributo delle vostre opinioni (un centinaio di interviste) tenta di allestire una top ten delle cose belle di questa estate, sollecitando anche i servizi da migliorare. Sono stati presi in esame: le nuove opere; i servizi (in particale, trasporti e sanità); i prezzi di alcuni prodotti; gli eventi che hanno allietato le giornate dei vacanzieri.
La Spigolatrice
Promossa a pieni voti la Spigolatrice. La scultura velata che provoca immagini di nudo ha suscitato attenzione sin dal taglio del nastro, con dibattiti in tv e articoli sulla stampa internazionale. L’opera dello sculture Emanuele Stifano è stata realizzata grazie all’intuizione di un gruppo di persone, con in prima fila Vito Caiafa, che da tempo ne chiedevano la collocazione sul lungomare. L’Amministrazione guidata da Antonio Gentile, grazie alsupportodi Franco Di Donato – membro del direttivo della Fondazione Grande Lucania – è riuscita ad ottenere il contributo per finanziarla. La Spigolatrice velata è balzata al primo posto dei self scattati nel territorio del Golfo di Policastro. Dall’alba al tramonto, e fino alle ore piccole, gruppi di persone, coppie, ragazzi e anziani sostano dinanzi alla scultura per fare delle fote. Le posizioni più gettonate: abbracciati alla statua, tenendole la mano e sfiorando con le dita i glutei: diventato un gesto propiziatorio per chi cerca l’amore. Constatato lo straordinario fenomeno, che sta portando tantissimi visitatori nella Città di Sapri (anche con pullman provenienti da altre regioni), si dovrebbe fare qualcosa in più per migliorare la location.
La passeggiata dei sogni
Segue a ruota la pista ciclabilecreata da Villammare alle porte di Sapri. Un’opera finanziata una ventina d’anni fa, con il Patto Territoriale, dalla Comunità Montana del Bussento guidata da Romeo Esposito. Fortemente voluta dall’allora sindaco di Vibonati Vincenzo Agostino, che con coraggio aveva messo in atto una serie di espropri per riqualificare e restituire alla collettività uno dei luoghi più suggestivi del litorale del Golfo di Policastro. La pista che costeggia la spiaggia, tra la brezza e i profumi di salsedine, ogni tanto rientra parallela al marciapiedi per ritornare a lambire l’arena, tra la flora selvatica a pochi passi dal mare. Una vera e propria passeggiata dei sognilungo il litorale. Ma bisogna completarla, mancano poche centinaia di metri per portarla quantomeno fino alla Casa cantoniera, e arricchirla di piante e di attrattive che richiamino ai sogni e all’amore. Siamo sicuri che i sindaci Antonio Gentile e Manuel Borrelli (Sapri e Vibonati) riusciranno a non perdere questa magnifica occasioni.
Il viale del mare
Merita il podio il viale del mare realizzato a Policastro Bussentino tra l’ex Statale 18 e il mare. Una via angusta è stata trasformata in una comoda porta d’accesso a una delle spiagge più frequentate del litorale.
Unanimi consensi per la via Pisacane a Sapri (dalla stazione ferroviaria a piazza Marconi), ampliata e facilmente percorribile, nonché per la nuova strada dalle Capanelle al Distretto Sanitario. Sarebbe auspicabile migliorarla nell’ultimo breve tratto che crea ingorghi non più sostenibili. Policastro e Villammare entrano nella top ten anche per gli eventi estivi che hanno richiamato migliaia di persone (i The Colors, Orietta Berti e Andrea Sannino). Conservano inalterato il loro fascino: il Pisacane, Sapri Anni Sessanta, Equinozio d’Autunno e il Villammare Film Festival. Apprezzati gli incontri serali di preghiera e riflessione tenuti da don Raffaele Brusco sulla spiaggia prospiciente la seconda passeggiata e da don Enzo Morabito a Santa Croce nei giardini della Specola.
I Capelli di Venere e la Grotta della lavandaia
Si difende bene Casaletto Spartano che con i Capelli di Venere e l’Oasi del Rio Casaletto incassa ragguardevoli cifre di visitatori. La buona affluenza deve far riflettere il sindaco Concetta Amato sulla necessità d’incrementare i servizi nelle aree circostanti. Riscuotono consensi anche il nuovo sentiero realizzato a Torraca, che dal centro cittadino porta alla Grotta della lavandaia in località Curchioli-Chiai, le Grotte di Morigerati dove risorge il Bussento (inabissatosi chilometri prima nella Rupe di Caselle in Pittari, per effetto di uno dei più importanti e misteriosi fenomeni carsici d’Italia) e il belvedere del Ciolandrea a San Giovanni a Piro, dal quale è possibile allungare lo sguardo sul mare di quattro regioni: Campania, Basilicata, Calabria e Sicilia (isole Eolie e il vulcano Stromboli).
Da apprrezzare le feste e le sagre che animano l’estate negli altri centri collinari; ma, forse, sarebbe il caso di unire le forze per allestire un unico grande evento itinerante su storia, tradizioni, enogastronomia e arte locale che possa coinvolgere tutti i borghi.
Alle cose buone si contrappone ciò che deve essere migliorato.
Al primo posto i servizi di trasporto che rendono difficili gli spostamenti persino da un paese all’altro, distanti pochi chilometri. Occorre pensare a una rete green: la metropolitana delle tre Regioni da Vallo della Lucania a Scalea con treni leggeri e una circolare di minibus elettrici sull’intero territorio del Golfo di Policastro; ciò per non obbligare i vacanzieri a viaggiare in macchina.
La circolazione strdale e i parcheggi
Va rivisto il sistema relativo alla circolazione dei veicoli sulla vecchia statale 18 da Sapri a Scario: creando opportune rotonde nei punti strategici e adeguati passaggi in corrispondenza dei villaggi turistici a monte della strada, che non obblighino a soste forzate ogni poche decine di metri: provocando altresì inutile e dannoso inquinamento!
Deve essere migliorata la gestione dei parcheggi, che in estate si trasformano in una specie di dazio di stampo medioevale. Un problema lamentato da Palinuro a Scalea. Le aree di sosta a pagamento devono essere proporzionati con le aree bianche, come previsto da apposite sentenze della Cassazione: per non discriminare i residente. No ai parcheggi a pagamento nelle sterpaglie, lungo le strade a intenso traffico, sugli arenili. Occorre creare aree di soste custodite e provviste di copertura. Sul litorale di Policastro Bussentino non sono stati pochi i furti perpetrati nelle auto parcheggiate nelle strisce blu. Le Amministrazioni comunali che dispongono di tantissimi posti auto nei pressi delle spiagge (come Policastro Bussentino) potrebbero pensare a una copertura con pannelli fotovoltaici: favorendo anche la produzione di energia elettrica da utilizzare nel proprio Comune.
Servizi sanitari – Distributori – Pescherie – Cani
Iservizi sanitari alcuni territori soddisfano appena la metà dei 14 punti della Carta Europea dei diritti del malato.
I distributori di benzina (soprattutto quelli che hanno in dotazione il gas) devono aumentare il personale per evitare lunghe attese sotto il sole cocente e risposte sgarbate da parte del benzinaio stressato dal superlavoro.
Le pescherie del territorio alla vista dei vacanzieri vengono colpite dalla sindrome di Paperone. Il pesce è un ottimo prodotto ma non può diventare tarfuco allorché aumenta la richiesta.
Altra nota dolente riguarda i cani. Non potendoli lasciare abbandonati nelle case di residenza, i turisti se li portano in vacanza, lasciandoli di giorno e di sera (fino a notte tardi) negli appartamenti che hanno fittato. Le povere bestiole, anche a causa di schiamazzi e rumori che giungono dalla strada (per scooter e moto sembra non esistere più l’obbligo di avere delle marmitte adeguate!?), cominciano ad abbaiare e si sa che quando abbaia uno tutti gli altri lo seguono; cosicché, in un quartiere in cui ci sono più cani si amplifica a dismisura il disagio per gli animali e anche per le persone che abitano nelle vicinanze. Lode a chi ama e si prende cura degli amici a quattro zampe, ma chi si assume tale onere deve ricordarsi sempre che vivendo in una comunità non bisogna ledere i diritti altrui: evitare di chiudere in ‘prigione’ il cane, mettere la museruola allorché si va a passeggio (la cinofobia può determinare gravi crisi di attacco di panico) e attrezzarsi di kit per evitare che le vie del centro abitato diventino deposito di escrementi.
Personaggio dell’estate
È da attribuire sicuramente al sindaco di Sapri Antonio Gentile, riconfermato nei mesi scorsi nella carica di primo cittadino con un successo straripante e protagonista nell’ultimo Pisacane, avendo avuto l’onore di indossare gli abiti dell’Eroe del Risorgimento nel corso del Corteo storico, al fianco della Spigolatrice interpretata da Federica Barra. Privilegio negli scorsi anni toccato a personaggi del calibro dell’attore Fabio Fulco.
Pinocchietto d’oro
Viene unanimante assegnato ai politici e alle autorità istituzionali, ad ogni livello, che hanno fatto poco o niente per l’inserimento del Basso Cilento nella nuova linea Alta Velocità Salerno-Reggio Calabria. Dopo un anno di riunioni, dibattiti, richieste e suppliche in ogni sede e ai vari referenti della politica, il territorio non ha meritato neanche una risposta chiara sui motivi dell’esclusione. Una vera e propria presa in giro non solo per i Comitati. Qualcuno ha giustamente osservato che, in qualche circostanza, saremmo da bocciare soprattutto noialtri residenti per l’incapacità di farci ascoltare.