Customize Consent Preferences

We use cookies to help you navigate efficiently and perform certain functions. You will find detailed information about all cookies under each consent category below.

The cookies that are categorized as "Necessary" are stored on your browser as they are essential for enabling the basic functionalities of the site. ... 

Always Active

Necessary cookies are required to enable the basic features of this site, such as providing secure log-in or adjusting your consent preferences. These cookies do not store any personally identifiable data.

No cookies to display.

Functional cookies help perform certain functionalities like sharing the content of the website on social media platforms, collecting feedback, and other third-party features.

No cookies to display.

Analytical cookies are used to understand how visitors interact with the website. These cookies help provide information on metrics such as the number of visitors, bounce rate, traffic source, etc.

No cookies to display.

Performance cookies are used to understand and analyze the key performance indexes of the website which helps in delivering a better user experience for the visitors.

No cookies to display.

Advertisement cookies are used to provide visitors with customized advertisements based on the pages you visited previously and to analyze the effectiveness of the ad campaigns.

No cookies to display.

14 Aprile 2025

Draghi non è disponibile per un secondo mandato a Palazzo Chigi

0

Redazione

Nell’ultima conferenza stampa prima delle elezioni, il presidente del Consiglio ha detto con chiarezza di non avere intenzione di torare a Palazzo Chigi e ha parlato dei fondi russi ai pariti europei

Mario Draghi non è disponibile per un secondo mamdato a Palazzo Chigi. Il presidente del Consiglio ha risposto con un secco ‘No’ alle domande dei giornalisti che chiedevano se fosse disponibile a tornare alla guida di un governo. In quelal che è stata annunciata come la sua ultima conferenza stampa da premier, Draghi ha parlato anche di politica estera e in particolare delle sanzioni alla Russia.  “Il governo su questo non condivide” la posizione del leader della Lega, Matteo Salvini, da detto, rispondendo a una domanda sull’efficacia delle misure nei confronti della Russia.

“Le sanzioni funzionano, la propaganda russa ha cercato di dimostrare il contrario ma non è vero, altrimenti non si spiegherebbero i comportamenti recenti di Putin. Bisogna continuare su quel fronte”.A proposito della mossa del Parlamento europe, secondo cui l’Ungheria non è più uno stato democratico, Draghi ha  ricordato come l’Italia “difende lo Stato di diritto i nostri alleati sono la Germania, la Francia che difendono lo stato di diritto”. “C’è da domandarsi come uno si sceglie i partner? Certamente sulla base di una comunanza ideologica ma anche sulla base della tutela degli interessi degli italiani. Bisogna chiedersi chi mi aiuta a proteggere gli italiani meglio? Chi conta di più tra questi partner? Datevi voi le risposte”. Sui fondi russi ad alcuni partiti euroei, Draghi ha raccontato di aver avuto “una telefonata con Blinken (segretario di stato Usa, ndr)”. “Era naturale chiedere cosa sapessero e lui mi ha confermato l’assenza di forze poliche italiane nella lista di chi ha beneficiato di fondi russi” ha detti “I vertici dei servizi italiani hanno avuto contatti con i loro omologhi Usa e l’intelligence Usa ha confermato di non avere evidenza di finanziamenti occulti russi a forze politiche che competono nella tornata elettorale attuale. La democrazia italiana è forte non si fa abbattere dai nemici esterni e dai loro pupazzi prezzolati. Non bisogna aver timore di qualunque voce. Negli ultimi 20 anni la Russia ha effettuato una sistematica opera di corruzione in molti Paesi europei e negli Stati Uniti, non c’è niente da stupirsi sono cose note”.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *