QUANDO RIUSCIREMO AD OTTENERE UN RITORNO PER I CALABRESI DALLA SOCIETA’ ENI CHE DA 40 ANNI ESTRAE GAS METANO AL LARGO DEL MARE DI CROTONE?
di Rodolfo Bava
Ill.mo Sig. Presidente della Regione Calabria dott. Roberto Occhiuto,
La pregherei vivamente di volermi scusare se mi permetto di importunarLa, però trattandosi di un problema che interessa tutta la Regione dovrebbe cercare di intervenire.
Saprà senz’altro che la Calabria fornisce alla nostra nazione un quinto del gas metano che consuma. Gas che si estrae al largo del mare della città di Crotone.
Ma, a differenza della Lucania, dove i cittadini usufruiscono gratuitamente del gas metano, nella nostra regione l’ENI continua a bistrattarci. Da anni, il Comune di Crotone non riesce a rinnovare la convenzione scaduta nel 2011.
L’attuale Sindaco della città, ing. Vincenzo Voce, appena eletto si era prodigato di incontrare alcuni dirigenti dell’ENI, però senza alcun riasultato concreto. L’ENI non verserebbe neanche le royalties ai vari Comuni, compreso Crotone, che si affacciano sul mare Ionio, di fronte alle varie piattaforme di detta Società.
Ella – Ill.mo Sig. Presidente – dovrebbe contattare i dirigenti Eni al fine di potere garantire un ritorno ai cittadini calabresi. Dovrebbe pretendere anche che la Società non continuasse a versare le tasse in Abruzzo, avendo in quella regione la sede legale. Mentre a Crotone vi è soltanto una sede operativa.
In attesa di Sue buone nuove, La ringrazio molto e Le porgo molti ossequi.
Rodolfo Bava