Silvana Sciarra è la seconda donna a presiedere la Corte costituzionale
di Francesco Sampogna
È la seconda donna a presiedere la Consulta. Succede a Giuliano Amato. Nella sua carriera ha già redatto 159 decisioni come giudice costituzionale
È stata la prima donna eletta dal Parlamento giudice costituzionale e, da oggi, è la seconda donna a presiedere la Consulta. Silvana Sciarra, giuslavorista, succede a Giuliano Amato alla presidenza della Corte: a Palazzo della Consulta ha iniziato il suo mandato nel novembre 2014 – lo concluderà l’11 novembre 2023 – dopo aver ricoperto il ruolo di professore ordinario di Diritto del Lavoro e Diritto sociale europeo presso l’università di Firenze e l’Istituto universitario europeo.
“Ho fiducia nelle istituzioni, non posso non averla, non posso immaginare che se ci fosse una forte maggioranza non ci sarà attenzione al pluralismo. Il mio è un messaggio di fiducia e rispetto nelle istituzioni”, ha spiegato rispondendo a una domanda dei giornalisti nel corso della conferenza stampa dopo la sua elezione.
“Resto ogni volta sempre più sconvolta da queste notizie”, ha aggiunto affrontando il tema dei femminicidi “su cui non si può non avere una sensibilità accentuata”. Le “risorse e i sistemi di tutela forse non sono abbastanza forti e le donne non abbastanza informate”.
Il “dovere di tutelare il valore primario dell’ambiente” e il “compito di segnare i nostri doveri verso le nuove generazioni”. Sono due nodi centrali indicati dalla nuova presidente della Consulta. Sciarra ha anche espresso un pensiero per le “popolazioni delle Marche colpite da eventi climatici drammatici”. Quanto ai giovani, “sono i nostri interlocutori principali – ha aggiunto – sono loro a cui dobbiamo porgere la Costituzione”.
Una breve biografia
Nata a Trani nel 1948, Sciarra si è laureata in Giurisprudenza presso l’universita’ di Bari, discutendo una tesi con il professor Gino Giugni. Nel corso della sua carriera è stata ‘Harkness Fellow’ presso l’Ucla e la Harvard Law School (1974-1976); ‘Fulbright Fellow’ presso l’Ucla (1985), visiting professor in diverse Università, tra cui Warwick, Columbia Law School, Cambridge, Stoccolma, Lund, University College Londra e la Luiss di Roma. Sciarra ha poi collaborato con la Commissione europea in numerosi progetti di ricerca e ha ricevuto il dottorato di ricerca in Legge honoris causa presso l’università di Stoccolma nel 2006 e di Hasselt nel 2012. èstata vicepresidente della Corte costituzionale dal 29 gennaio 2022 a oggi. Ha redatto 159 decisioni come giudice costituzionale.