Pollica: all’avanguardia grazie alla Posidonia spiaggiata produrrà energia
di Francesco Sampogna
A Pollica il primo impianto in Europa di produzione energetica da Posidonia Oceanica spiaggiata. Dopo l’annuncio dato nelle scorse settimane dal sindaco Stefano Pisani, la società Miras Energia è pronta ad avviare le opere. A Pollica si realizzerà un progetto innovativo capace di trasformare questo rifiuto speciale in ricchezza per la comunità.
Pollica, quindi, si mostra all’avanguardia rispetto ad altre comunità, che da tempo sono alla ricerca di soluzioni per risolvere il problema posidonia, 1,3 milioni di kwh/annui di energia elettrica verranno prodotti utilizzando la Posidonia spiaggiata.
Il progetto vedrà la luce ad Acciaroli e sorgerà in project financing: produrrà biometano mediante la lavorazione della Posidonia oceanica spiaggiata e una restante quota di frazione organica dei rifiuti solidi urbani.
Lo studio di fattibilità evidenzia come a fronte della ridotta dimensione dell’impianto (che riceverà appena due camion al giorno) sarà possibile massimizzare i benefici ambientali e sociali per il territorio. Si prevede, infatti, la produzione di circa 1,3 milioni di kwh/annui di energia elettrica che sarà fornita con una tariffa agevolata agli aderenti alla Comunità Energetica in via di costituzione del Comune di Pollica. Le foglie di Posidonia conferite nell’impianto saranno lavate prima di essere immesse nel processo. Poi verranno caricate su nastri a tamburo per la separazione dalla sabbia. Questa operazione, oltre a pulire le foglie e renderle idonee alla digestione, permette il recupero dei sedimenti sabbiosi.
Le sabbia separata sarà lavata e processata. Quindi rimessa in natura.
