Sandro Pertini
di Francesco Sampogna
25 settembre 1896 (126 anni fa) – 24 febbraio 1990 (32 anni fa)
Sandro Pertini: Nel cuore degli italiani resta il “presidente più amato di sempre”, protagonista sul campo di quasi settant’anni di storia nazionale, dalla Prima guerra mondiale alla fine degli “anni di piombo”, e personalità tra le più autorevoli e integerrime sul piano politico.
Ligure di Sangiovanni di Stella (nel savonese), Alessandro Pertini si trovò a combattere, fin dai vent’anni, per la patria e le proprie idee. Dopo l’esperienza della guerra ’15-’18, si oppose al regime illiberale di Mussolini, andando incontro alla galera e poi all’esilio in Francia. Durante la Seconda guerra mondiale prese parte alla Resistenza e all’insurrezione di Milano, meritandosi la medaglia d’oro al valor militare. Fondatore con Pietro Nenni del Partito Socialista Italiano di Unità Proletaria, partecipò all’Assemblea Costituente e per due legislature consecutive (1968-76) sedette sullo scranno di Presidente della Camera. Un mese dopo l’assassinio di Aldo Moro ad opera delle Br, fu eletto Capo dello Stato, mettendo d’accordo comunisti e democristiani e assolvendo nei sette anni al difficile compito di tenere unito il Paese.
Legato da profonda amicizia al pontefice Giovanni Paolo II, morì a Roma nel febbraio del 1990.