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27 Aprile 2025

di Francesco Sampogna – notizie dal web

Aveva sicuramente perso la giusta rotta”, dice De Martino, che inizialmente pensava si trattasse di un pesce spada. “Nel pomeriggio, intorno alle 17.30, ero con la mia barca ed una signora dalla spiaggia mi faceva dei gesti e mi ha urlato che poco distante da me vi era un pesce spada – racconta Pippo, uno dei pescatori più conosciuti a Sapri -.

Incuriosito mi sono avvicinato ed ho capito subito che non era assolutamente un pesce spada ma uno squalo verdesca! Ho avuto anche un po’ di timore, perché era molto grande, credo fosse almeno di 3 metri… ho provato a prenderlo (come si vede nella foto, ndr) ma poi ho cercato di aiutarlo a riprendere il largo”.

Lo squalo ventresca non attacca il genere umano, anche se può diventare un brutto incontro. Si tratta di un predatore piuttosto grande e con una grossa bocca dotata di denti triangolari, obliqui e seghettati. “Dalla mia esperienza – conclude Pippo De Martino – posso garantire che il cambiamento climatico sta cambiando anche il mondo dei pesci e le regole del mare: lo squalo di oggi a Sapri era confuso, era evidente non sapesse dove andare e che era capitato per caso a riva. Menomale che non c’erano persone in acqua, perché se è vero che non dovrebbe essere pericoloso è sempre meglio evitare incontri simili: la bocca e i denti sono così grandi che solo a guardarli mettono paura. Fidatevi di me”.

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