LA SOCIETÀ GASPARIANA
Lo “Stato Libero di Gaspari” di Davide Massa
Radio Gaspare a Bambas City in Via delle Telecomunicazioni sulla Collina delle Antenne
Il mondo di Gaspari, nonostante la vita confusionaria e pasticciata dei suoi abitanti, i bambas, si trova a un livello di evoluzione superiore rispetto al nostro. Non esistono infatti lassù sovra o sotto-strutture economiche, né gerarchie di poteri. Ciò è dovuto essenzialmente al fatto che il denaro, qui da noi principale motivo di divisioni e classificazioni, è lì distribuito gratuitamente a tutti nei molti bancomatt del paese. Onde evitare inflazioni, inoltre, le monete vengono coniate in oro zecchino, di cui il pianeta alieno abbonda, con un valore proporzionale al peso. Dato che in tal modo, partendo dal grammo, il gasparsoldo da un miliardo corrisponderebbe a un blocco da una tonnellata, ne risulta che a nessuno interessa accumulare capitali così scomodi da accantonare e trasportare.
Con una tale diretta accessibilità al denaro perdono dunque di senso anche stipendi e lavoro, e, per contro, i fumettoni che abitano a Gaspari vanno a radunarsi in associazioni tematiche dove risulta loro possibile dedicarsi a tutte quelle attività per le quali nutrono talenti, inclinazioni e attitudini. Essendo infine ogni cosa vissuta come un gioco, dovunque ci si giri ci si trova a che fare con allegria, partecipazione e coinvolgimento.