Marzia Capezzuti: la 29enne scomparsa da Pontecagnano è morta
di Francesco Sampogna fonti dal web
Si è conclusa nel peggiore dei modi la scomparsa di Marzia Capezzuti, la 29enne sparita nel nulla da oltre un anno da Pontecagnano Faiano. Infatti nella giornata di ieri, 25 ottobre, il suo cadavere è stato rinvenuto nei boschi di San Benedetto in località Faiano. Ad anticipare la notizia, è Tv oggi Salerno.
“Mi picchia per futili motivi”: è questa la denuncia presentata dalla 29enne nei confronti dell’ex fidanzato Alessandro nel 2019. A renderlo noto è Federica Sciarelli in diretta in su Rai 3 a Chi l’ha Visto che ormai da settimane segue la storia. Stando a quanto emerso finora, Marzia è stata vittima di violenze da parte dell’ex compagno, specialmente quando quest’ultimo faceva uso di alcol e sostanze. Una vicenda che continua ad avere contorni sempre più intricati e complessi. Perché dopo la morte del suo ex la ragazza è tornata a vivere dalla sorella dell’uomo a Pontecagnano? È una delle tante domande alle quali gli inquirenti stanno provando a rispondere nel corso delle indagini. Stando a quanto riferito dalla trasmissione, sembrerebbe che Marzia sia scomparsa il giorno prima giorno del suo compleanno, ovvero il 7 marzo 2021. Al momento la Procura di Salerno, che ha iscritto nel registro degli indagati 5 persone per omicidio e occultamento di cadavere, continua a mantenere il massimo riserbo sulla vicenda. “Ho fatto del bene a uno sfruttatore pedofilo”, è questa la frase agghiacciante in cui Marzia rivelava al padre di essere stata truffata da qualcuno che pagava i debiti con la sua pensione. Sono in corso gli accertamenti da parte degli inquirenti. Stando a quanto riportato dal quotidiano Il Mattino, gli inquirenti avrebbero acquisito anche due dvd trovati tra casa della cognata Barbara, e quella del suocero della donna. Sequestrati anche due cellulari, uno di Barbara e uno di un’altra donna che non risulterebbe essere indagata.