Rende, il sindaco Manna «Non mi dimetto»
di Francesco Sampogna
l primo cittadino di Rende, Marcello Manna, promette battaglia e parla di «teorema politico» della Procura che lo accusa.
«Chi doveva notificare gli atti si è fatto i selfie davanti al Comune. A che punto siamo arrivati?» ha detto Marcello Manna, ed esclude le sue dimissione e si difende e promette battaglia politica e legale.
Due capi d’imputazione contestati al Sindaco, – Sono due i capi d’imputazione che riguardano il sindaco Manna: turbativa d’asta e corruzione. (fonti web) – che è stato raggiunto dalla misura cautelare di divieto di dimora nell’operazione scattata ieri mattina, 11 novembre 2022, nel quale è indagato anche il vicepresidente del Consiglio regionale Franco Iacucci. L’ex presidente della Provincia di Cosenza è accusato di corruzione e rientra tra i 72 indagati, mentre il primo cittadino compare nella lista delle 24 persone raggiunte da misura cautelare e per lui è scattato il divieto di dimora.
Manna ha dichiarato che martedì si sottoporrà a un interrogatorio con il gip di Cosenza Piero Santese, se non dovesse ricevere quanto spera, la revoca del divieto di dimora, si rivolgerà al Riesame di Catanzaro.