L’imprenditore Carmine Cardinale promotore di un Museo a Vibonati
di Francesco Sampogna
Novità per lo storico Convento di San Francesco di Paola, fondato e costruito, nei primi anni del ‘600 da nobili locali a Vibonati. L’imprenditore Carmine Cardinale è il promotore di un Museo da guinness nel Convento “San Francesco”. Dopo essere stato abitato per anni dalle Suore Ancelle di Santa Teresa, è rimasto chiuso. Ed ecco che l’opportunità di rivalutare il sito del monastero, è stata colta da Carmine Cardinale, imprenditore di Teggiano, con la sua azienda leader sia sul territorio nazionale e internazionale. Cardinale ha scelto proprio Vibonati per realizzare un’impresa da Guinness dei primati che certamente rimarrà nella storia.
“Quella che stiamo allestendo non è una semplice mostra bensì un vero e proprio museo – dichiara Carmine Cardinale – Attraverso migliaia di statue semoventi raccontiamo più di 2.000 anni di storia partendo dall’antica Roma e arrivando ai giorni nostri con la riproduzione della Basilica di San Pietro e di Papa Francesco. Nel mezzo c’è quello che definirei un vero e proprio viaggio di scoperta della storia di Gesù e dell’uomo. Quando insieme all’Amministrazione comunale mi recai per la prima volta al Convento mi resi conto che poteva essere la cornice ideale per raccontare sotto forma di immagini tutto questo. Il percorso si dividerà in 26 tappe, 26 scene in cui il visitatore si immergerà in un’atmosfera magica, fuori dal tempo. La finalità è certamente didattica e culturale, ma non prescinde da un’altissima qualità artistica. Dalla singola statua all’intero allestimento scenografico, nulla è stato lasciato al caso”. A sostenere con forza tale mostra, che per numero di statue entrerà nel Guinness dei Primati, è il primo cittadino Manuel Borrelli, che ha subito colto nell’intuizione dell’imprenditore Cardinale, l’opportunità di valorizzare l’intero territorio, destagionalizzandolo e facendolo così diventare un paese da Guinness. Cardinale non svela ancora i dettagli dell’allestimento e la data di apertura del museo, ma conferma che già da questo Natale sarà possibile visitarlo.