Frana sulla Statale 18 a Maratea
Redazione
Oggi primo tavolo in Regione per la frana sulla Statale 18 a Maratea. Individuati i percorsi alternativi
E’ in programma oggi in Regione il primo tavolo tecnico relativo alla frana che ieri mattina alle 5 ha distrutto un tratto della Statale 18 a Maratea, all’altezza di Castrocucco. Si farà un primo punto della situazione a 24 ore di distanza dal distacco dal monte Serra di grossi massi e detriti che hanno praticamente divelto un tratto di circa 100 metri della Statale. L’ex governatore e attuale consigliere regionale Pittella ha sollecitato l’ente regionale a richiedere lo stato di calamità al governo: il dossier su quanto accaduto è già sulla scrivania del ministro alle Infrastrutture, Matteo Salvini. Intanto l’Anas ha messo a punto la viabilità alternativa per la perla del Tirreno:
- per i veicoli provenienti dalla statale 585 “Fondo Valle Noce” e diretti a Maratea l’uscita obbligatoria è allo svincolo di Trecchina sulla statale 585 al km 15,000, con prosieguo in direzione Maratea.
- per i veicoli provenienti da Sapri e diretti sulla statale 585 l’uscita è allo svincolo per la S.P.104 sulla statale 18 al km 216,300, con prosieguo in direzione Maratea.
- per i veicoli provenienti da Maratea e diretti sulla statale 585 l’uscita è al bivio di “Ondavo” sulla S.S.18 al km 233,550, con prosieguo in direzione Trecchina e innesto sulla SS 585 al km 15,000.