La solita bufala della politica. Il Parlamento nuovo costerà come il vecchio!
di Francesco Sampogna da fonti web
Ebbene si a quanto sembra nonostante i parlamentari da 945 sono scesi a 600 (Camera e Senato) i costi del Popolo italiano fino al 2025 sarà come il vecchio parlamento. Forse sarà colpa della contingenza? Ma che! Il Quirinale e la Consulta più cari . La solita bufala della politica.
Si è proprio cosi, la solita bufala della politica.
In realtà non si risparmierà un centesimo affinché Camera e Senato possano funzionare regolarmente, nonostante il taglio di ben 345 “comode poltrone”.
Fino all’anno 2025 il Parlamento costa come un anno fa.
La sorpresa, ci è stata data dalla tabella del MEF, allegata al bilancio 2023. Dalla tabella si vede che non vi sarà alcun risparmio, in quanto per gli anni 2023/2024/2025 lo stanziamento attribuito resta quello del 2021, € 1.455.000.000,00, si proprio cosi un miliardo quattrocento cinquanta cinque milioni di euro per Camera e Sanato. – Fonte del quotidiano Verità & Affari del direttore Franco Bechis: «il grande “bluff” della riforma costituzionale» -.
– Le spese per la Camera dei deputati rimangono ogni anno di 943,16 milioni di euro come prima, nonostante il taglio di 245 onorevoli. Quelle per il Senato continuano ad essere ogni anno di 505,36 milioni di euro nonostante il taglio di 115 senatori. –
Ecco il grande bluff della politica delle riforme “grilline”, il governo dei tagli alla politica, quello della millantata riduzione dei costi della politica. Promessa fatta dal M5S che purtroppo ha saputo giocare le carte, e che ha messo tutti d’accordo sulla riforma costituzionale. Ecco il grande bluff della politica delle riforme “grilline”.
Inoltre, oltre al mancato taglio dei costi, vi è l’aumento per le spese della Corte Costituzionale e perfino per il Quirinale.
La consulta nel 2022 58.500.000,00, nel 2023 62,6 milioni di euro, per il 2024 64,9 milioni di euro ed in fine nel 2025 a 66,15 milioni di euro. Incremento complessivo di 7,6 milioni di euro.
Il Quirinale resta con la dotazione di 224,259 milioni di euro da qui al 2024, ma nel 2025 ottiene altri 6 milioni di euro arrivando a 230,259.
continuo a dirmi …
Riflettiamo visto che “Babbo Natale, Esiste! Ma non per tutti!”