Le due Italie – Nord sempre più Europa. Il Sud sempre meno Italia
Di Francesco Sampogna
Oggi, notizia fresca di giornata, dal 12 dicembre l’Italia, “quella del nord”, sarà sempre più vicina all’Europa. Si avete capito bene. Un servizio fornito dai “Night Jet” delle ferrovie austriache.
“Night Jet”, EuroNight 235, questo il nome, partenza da La Spezia, poi fermata a Genova, sarà a Pavia alle ore 21:06. Poi ferma a Milano, Brescia, Desenzano, Peschiera, Verona, Vicenza, Padova e Tarvisio fino a Villach in Austria. Qui “Night Jet” verrà separato: alcune carrozze andranno in direzione Vienna con arrivo alle 8:52 del mattino seguente, le altre arriveranno a Monaco di Baviera alle 9:22 sempre del mattino successivo.
Quindi, la sera si può andare a letto a Milano e svegliarsi a Vienna oppure a Monaco di Baviera.
Il viaggio di ritorno parte da Vienna alle ore 19:18 e da Monaco di Baviera alle 20:09, con arrivo a Milano prima delle 8.00 del giorno dopo.
Il costo dei biglietti.
Il servizio è delle delle ferrovie austriache, carrozze con posti a sedere di 2° classe, carrozze cuccette e da vetture letto. Il biglietto di sola andata con prenotazione del posto, e partenze da Milano, Vienna o Monaco, parte da 30 euro durante le festività natalizie e si potrà acquistare sul sito di Trenitalia o di Obb. L’opzione cuccetta costerà 20 euro in più, per il vagone letto si dovranno aggiungere invece 40 euro.
Mentre oggi si titola su qualche sito web o giornale “Il treno EuroNight 235: dal mare al cuore d’Europa”.
A Sud, di Roma, ancora si discute: Alta velocità si? Alta velocità no? Si discute su nuove tratte ferroviarie da costruire da zero, che continueranno ad isolarci, per questione di tempi di realizzazione delle opere. Conosciamo le lungaggini burocratiche italiane e gli annessi e connessi …
Si vuole isolare aree rispetto ad altre, con pseudo giustificazioni, senza rendersi conto, anzi dico RENDERCI conto che il Sud rimane sempre più a Sud …
Riflettiamo e che “Babbo Natale (visto che esiste), esista per tutti!”