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8 Aprile 2025

di Francesco Sampogna

Vialli! Chi era, anzi chi è?

E’ un campione che ha scritto pagine che sono leggenda, un uomo che rimarrà sempre nei cuori di tutti noi. Il campione che raccontò senza paura la sua malattia.

Vialli, Sinisa Mihajlovic, Pelè sono stati veri uomini fuori e dentro il campo da calcio. Hanno dimostrato a tutti che, anche di fronte alle difficoltà, non ci si arrende mai: si combatte! Le loro stelle ci illumineranno per sempre.

Gianluca Vialli è morto all’età di 58 anni, dopo cinque anni dalla diagnosi di un tumore al pancreas. Calciatore, allenatore, commentatore sportivo e dirigente sportivo, Vialli è stato una delle icone del calcio degli anni Ottanta e Novanta in Italia. Raccontare la storia di Vialli oggi, all’indomani della sua morte è qualcosa che non è possibile, è riduttivo. Leggere e sentire i pensieri dei suoi amici di suo “fratello” Mancini “Perdo un fratello, abbiamo sperato fino all’ultimo in un miracolo”. “Non sono stato benissimo perché è una grande perdita per me, per la sua famiglia prima di tutto, e per tutto il calcio italiano. E’ un momento abbastanza difficile ma bisogna andare avanti”. Queste le parole con cui il ct azzurro Roberto Mancini suo ‘gemello del gol’. “Ci siamo visti, abbiamo parlato, scherzato, lui era sempre di buon umore e questo un po’ mi risolleva – racconta il ct azzurro -. Il nostro rapporto è stato di grande rispetto, amore, amicizia. Luca era gioia e va ricordato così”.

Riportare tutte le dichiarazioni dei suoi amici, di chi l’ha conosciuto da giocatore e da uomo, oggi non serve, credo che il vero ricordo di Vialli lo ha lasciato lui nella sua vita da uomo, marito e padre e nella sua carriera da giocatore, che oggi è diventato legenda. Grazie Gianluca …

vi lascio alla visione di questo video egregiamente montato dalla Rai.

Ciao Gianluca, Azzurro per sempre …

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