7 Settembre 2024

Riceviamo e Pubblichiamo

Potenziamento treni regionali tra il “ponte” del 25 Aprile e quello del 1° Maggio: nuovamente nel Cilento figli di un Dio minore…

Napoli Centrale-Formia, Napoli Centrale-Caserta, Napoli Campi Flegrei-Salerno, Caserta-Salerno.

Soltanto queste le corse aggiuntive, ad esclusione quindi delle tratte a Sud di Salerno… Eppure, con il potenziamento del servizio si può garantire maggiore disponibilità di posti, migliorando quantità e qualità per la mobilità turistica, si possono visitare più mete in meno tempo e godere di una migliore esperienza di viaggio.

Il Coordinamento Provinciale di Italia del Meridione-Salerno osserva come un potenziamento delle corse dei treni regionali può anche contribuire alla sostenibilità ambientale. Infatti, essi rappresentano un mezzo di trasporto più ecologico rispetto all’automobile e quindi il loro rafforzamento può incoraggiare un turismo più sostenibile.

Potenziando i treni regionali in periodo turistico si promuove anche il territorio, offrendo la possibilità di visitare più destinazioni e di scoprire luoghi meno noti ma altrettanto interessanti. Ciò può incentivare il turismo interno e far conoscere meglio il territorio anche ai visitatori stranieri.

Il treno è una risorsa “assoluta” per il territorio a Sud di Salerno, ed Italia del Meridione rimane decisamente perplessa per questa scelta che ha dell’illogico, attendendoci maggiore considerazione verso il marketing turistico ed imprenditoriale del nostro territorio.

IdM resterà attenta ed impegnata a verificare gli sviluppi, contando su un ravvedimento di Trenitalia ed una puntuale opera propositiva delle Istituzioni interessate, in primis la Regione Campania.

Il Segretario Provinciale IdM Salerno

Vincenzo Folgieri 

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