7 Settembre 2024

L’autogol del Ministro da Cronista di strada di “La Voce del Meridione”

Redazione

Continuano a suscitare perplessità e amarezza le parole del Viceministro del Consiglio Matteo Salvini, che intervenuto alla riapertura della strada per Maratea, in Basilicata, in risposta a una domanda di una giornalista sul progetto della nuova linea ferroviaria Salerno-Reggio Calabria ha precisato: “Io faccio il ministro, accelero progetti e trovo finanziamenti, non faccio l’ingegnere; e quindi mi affido agli ingegneri che mi mettano in mano il progetto che sia il più sicuro e il più veloce. Perché l’Alta Velocità deve essere veloce. L’Alta Velocità che va a zig e zag non è Alta Velocità …”

A parte la premessa (nel tono parsa un po’ insofferente), ciò che lascia perplessi è la precisazione: in particolare il termine zigzag. Espressione che di fatto contraddice il progetto approvato, dando ragione a quanti hanno criticato e continuano a criticare l’opera che si vorrebbe realizzare.

Infatti, il tracciato che da Napoli Afragola dovrebbe proseguire verso Reggio Calabria, di zigzag ne prevede ben tre, allungando addirittura di alcune decine di chilometri l’attuale distanza.

Il primo zag, che spezza la linea diritta verso il mare, fissa il suo vertice nell’attuale fermata di Salerno (peraltro, già terminale di linea veloce).

Il successivo, dopo pochi chilometri, apre un ampio zig che da Battipaglia si dirige verso l’interno (Romagnano), per poi ridiscendere sulla linea Tirrenica nei pressi di Praia a Mare.

Ma i cambi di direzione non sono terminati, perché il grafico raffigurante il progetto della nuova linea, disegna subito un nuovo zig verso Tarsia e Cosenza, prima di incurvarsi nuovamente per ricongiungersi ancora sull’attuale linea a Lamezia Terme.

Percorso previsto dal progetto per la realizzazione della AV SA-RC

Molte delle critiche giunte dai vari comitati locali;

con la pubblicazione del libro L’imbroglio di Franco Maldonato (presentato anche nelle Aule Parlamentari);

attraverso segnalazioni alla Commissione Europea e al Tar, che si dovrebbe pronunciare entro il prossimo mese di dicembre, hanno motivato il loro dissenso proprio sulla mancata linearità del tracciato previsto.

Le parole del Ministro dei Trasporti e delle Infrastrutture, che in gergo calcistico assumerebbero le sembianze di un clamoroso autogol, obbligano a una riflessione attenta (soprattutto da parte della politica locale).

Se è vero ciò che afferma il Senatore Matteo Salvini, che l’Alta Velocità dovrebbe essere realizzata evitando gli zigzag (personalmente concordo), significa che la nuova opera che si andrebbe a realizzare, proprio in base a tale affermazione, sarebbe stata progettata seguendo criteri diversi.

Ciò suscita dubbi che andrebbero finalmente chiariti.

Che tipo di Alta Velocità si andrà a costruire da Salerno a Reggio Calabria?

Riuscirà a sviluppare le velocità che proprio grazie alla nuova linea ferroviaria hanno notevolmente accorciato le distanze tra Milano e Salerno?

Creerà lo sviluppo anche nelle aree più disagiate e nei territori strategici come previsto nel PNRR?

Il Sud attende queste risposte.

servizio collegato:

IlPunto24 di LaVoce24 TV – Lettera al Ministro Salvini di Mario Fortunato. – Regia e Montaggio di Francesco Sampogna. LaVoce24TV

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