APPELLO ALL’ ASSESSORE ALL’ AGRICOLTURA DELLA REGIONE CAMPANIA DOTT. NICOLA CAPUTO: ALLARME TURBERCOLOSI BOVINA NEL SALERNITANO – URGENTE : INTERVENIRE PER METTERE IN SICUREZZA IL COMPARTO ZOOTECNICO.
Riceviamo e Pubblichiamo
Una nuova mazzata potrebbe arrivare per la zootecnia del nostro Vallo di Diano, oltre ai suini adesso a pagare le conseguenze di questa nuova ondata potrebbero essere anche gli allevamenti bovini.
Non solo l’economia suina è a rischio a causa della peste suina, ma diventa urgente affrontare in maniera sistemica l’infezione della turbercolosi, che potrebbe danneggia anche gli allevamenti bovini, se non contenuta in tempi brevi .
Il virus della turbercolosi bovina si sta materializzando con la registrazione di trenta focolai attivi nel territorio salernitano.
L’epidemia bovina , rischierebbe di mettere in ginocchio migliaia di aziende bovini da carne e da latte con la morìa da un lato e il blocco delle movimentazioni dei capi dall’altro.
Oggi la situazione è anche più grave di quella che si è vissuta nel periodo del covid a causa degli aumenti che riguardano mangimi, concimi, gasolio ed energia elettrica etc. .
Il settore è allo stremo!
Basta guardare sui social per vedere quante aziende vengono chiuse .
Alla luce della nuova emergenza sanitaria, al fine di evitare il propagarsi dell’ infezione con conseguenze irreversibili per la zootecnia, oltre al comparto suino già compromesso, rischierebbe di essere affossato anche quello dei bovini da carne e da latte , si Chiede all’assessore all’ agricoltura della Regione Campania attraverso l’istituzione di un tavolo tecnico e il monitoraggio un intervento rapido, con tutto il personale in disponibilità dei servizi veterinari, per contenere immediatamente l’epidemia, attraverso cordoni sanitari stringenti e controlli a tappeto nelle aree focolaio e in quelle limitrofe.
Fratelli d’Italia – Avv. Paolo Carrano