22 Novembre 2024

LA CONFERENZA STATO-REGIONI HA DATO PARERE FAVOREVOLE AL NUOVO FASCICOLO SANITARIO ELETTRONICO

0

di Pietro Cusati detto Pierino

Il nuovo fascicolo Sanitario Elettronico (FSE) è lo strumento attraverso il quale il cittadino può tracciare e consultare tutta la storia della propria vita sanitaria, condividendola con i professionisti sanitari per garantire un servizio più efficace ed efficiente. Le informazioni presenti nel Fascicolo del cittadino vengono fornite e gestite dalle singole regioni.Il nuovo fascicolo permetterà ai cittadini di consultare dati clinici, accedere a prestazioni di telemedicina, emergenza-urgenza ed erogazione farmaci, prenotare prestazioni sanitarie. Il cittadino avrà il diritto di accedere al “Taccuino personale”, sezione riservata del Fascicolo dove potrà inserire, modificare ed eliminare i dati e i documenti personali relativi ai propri percorsi di cura. Consentirà ai medici di medicina generale, pediatri e medici specialisti di consultare e analizzare i dati clinici degli assistiti a supporto delle attività di diagnosi e cura, per la valutazione preventiva dell’appropriatezza prescrittiva e il monitoraggio dell’aderenza alle cure del paziente, per la prevenzione primaria e secondaria e la prenotazione di prestazioni per i propri assistiti. Verranno inseriti i dati identificativi e amministrativi del cittadino, i referti e i verbali di pronto soccorso, il documento socio-sanitario informatico redatto e aggiornato dal medico di medicina generale o dal pediatria di libera scelta che riassume la storia clinica dell’assistito , le prescrizioni specialistiche e farmaceutiche, cartelle cliniche, vaccinazioni e dati delle tessere per i portatori di impianto. Il decreto individua i contenuti del Fascicolo, i limiti di responsabilità e i compiti dei soggetti che concorrono alla sua implementazione, le garanzie e le misure di sicurezza da adottare nel trattamento dei dati personali nel rispetto dei diritti dell’assistito.  L’interoperabilità del Fascicolo sanitario elettronico, qualora l’assistito debba rivolgersi a strutture sanitarie di regioni diverse da quella di assistenza, è garantita dall’Infrastruttura nazionale per l’interoperabilità .La Conferenza Stato-Regioni ha dato parere favorevole anche sui flussi informativi “Sistema informativo per il monitoraggio dell’assistenza riabilitativa” (Siar), “Sistema informativo per il monitoraggio delle attività erogate dai consultori familiari” (Sicof) e “Sistema informativo per il monitoraggio dell’Assistenza Domiciliare” (Siad) che sono strettamente collegati e di importanza strategica per l’alimentazione del Fse.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *