Maggioranza a rischio a Fisciano
di Carmine Pecoraro
Maggioranza a rischio a Fisciano. La coalizione amministrativa guidata dal sindaco Vincenzo Sessa potrebbe avere problemi nel consiglio comunale di giovedì sera chiamato ad approvare il bilancio. I tre dissidenti della maggioranza Nicola Prudente, Rita Guacci, e Alfonso Cavaliere, che da tempo hanno costituito il gruppo autonomo “Noi per Fisciano”, pare abbiano una posizione critica sullo strumento finanziario. Il gruppo ha già manifestato le proprie perplessità in commissione finanze, lasciando interdetto l’assessore al bilancio Franco Gioia.
Non è da escludere che i tre dissidenti potrebbero astenersi se non addirittura votare contro lo strumento finanziario. I tre consiglieri di “Noi per Fisciano”, vicino alle posizioni di Fratelli d’Italia, da tempo hanno chiesto un maggior peso all’interno della coalizione, chiedendo un assessorato da affidare al docente universitario Roberto Vargiu, leader locale dei meloniani. Al riguardo sono stati a Fisciano il coordinatore provinciale Gambino ed il sottosegretario agli Esteri Edmondo Cirielli, che hanno incontrato il sindaco Sessa. Ad ora nessun commento da parte dei tre ribelli e della maggioranza i quali aspettano il consiglio di giovedì sera per parlare. Critico invece il leader della minoranza Rosario Pacifico. “Questa maggioranza litigiosa-dice Pacifico – ha creato enormi danni al paese dal punto di vista economico e sociale”. Dissidi nella maggioranza dovuti anche ai prossimi appuntamenti elettorali. Si parla da tempo che l’attuale sindaco punti alla regione, lasciando la sua poltrona al suocero Tommaso Amabile. Un accordo benedetto da De Luca e che coinvolge anche il confinante comune di Baronissi dove l’anno prossimo si vita per le amministrative