Aspettando Sarno Teatro Festival, al Piccolo già si ride con un duo comico napoletano
Al Piccolo Teatro di Sarno si riparte alla grande, ed in attesa della presentazione ufficiale del ricco cartellone invernale, arriva a SORPRESA uno spettacolo comicissimo.
Domenica 1 ottobre alle ore 20,00, al Piccolo Teatro “Franz Muller” di Sarno, un grande spettacolo comico presente nei cartelloni di tanti teatri italiani:
“VEDOVI NOBILI IN CERCA DI PENSIONATE” con Gianpietro Ianneo e Giovanni Caso.
Due vedovi (un uomo e una donna) dopo che si sono conosciuti su facebook, si incontrano a casa della vedova, generando una serie di momenti comici. Risate ma anche un modo per riflettere sulla vita e sui problemi quotidiani. Il finale poi sarà tutta una sorpresa… Evviva gli sposi!
Gianpietro Ianneo proviene dal teatro classico napoletano e italiano, affiancato a grandi nomi, come la Compagnia Stabile Luisa Conte con Lara Sansone, Fabio Brescia, Giacomo Rizzo, Massimiliano Gallo, Gennaro Cannavacciuolo, Gianni Cannavacciuolo, Biagio Izzo, Corrado Taranto, Rosalia Maggio, e tanti altri.
Giovanni Caso, impegnato nel cast di UN POSTO AL SOLE, inizia la sua attività con un maestro che è suo padre, un attore che ha trasmesso al figlio tutta l’esperienza maturata lavorando durante la guerra negli avanspettacoli e nei varietà dell’epoca. Nel 2000 è passato al professionismo calcando le tavole accanto a Maria Del Monte, Maria Scarpetta, Ernesto Maxhieux, Paolo Bonacelli, Cosimo Cineri…
Carmine Pagano, direttore del Piccolo di Sarno, continuando la sua politica di contenimento dei costi, per rendere sempre più accessibile al pubblico la fruizione del teatro, offre questo spettacolo ad un prezzo di ingresso davvero simbolico: 5 euro! Un contributo irrisorio che vuole essere uno stimolo alla partecipazione popolare: “Fin dall’antichità, il teatro ha avuto l’importante ruolo di luogo di aggregazione, di incontro e di scambi di pensiero. È simbolo della evoluzione sociale ed umana ecco perché Il Teatro deve essere accessibile a tutti: esso costituisce un continuo arricchimento personale e contribuisce alla moralità della nostra società, il nostro essere uomini.”