FIUME TANAGRO, LAVORI IN CORSO: DOPO LO SVUOTAMENTO DELLA VASCA DI POLLA, SI PROSEGUIRÀ IN ALTRI COMUNI
Riceviamo e Pubblichiamo
“Continuano a Polla le operazioni di svuotamento e pulizia della vasca del fiume Tanagro, e nel contempo si procederà allo spostamento di mezzi e attrezzature negli altri comuni interessati, per i prossimi interventi”. Ne dà notizia il Consigliere Regionale Corrado Matera, dopo il sopralluogo effettuato nelle scorse ore in compagnia -tra gli altri- del sindaco di Polla Massimo Loviso, del Presidente del Consorzio di Bonifica Vallo di Diano e Tanagro Beniamino Curcio, e di Giovanna Fiume, direttrice dei lavori. “Sul Tanagro è in corso un programma di interventi ben articolato -sottolinea Matera- del quale oggi cominciamo a vedere i risultati della prima fase, relativa all’attività di pulizia e di svuotamento delle vasche. In attesa del completamento di Polla le operazioni interesseranno altri comuni, presso i quali si procederà alle stesse attività”.
Si tratta di lavori necessari in vista della stagione invernale, e che precedono l’intervento strutturale vero e proprio, molto significativo e consistente, approvato della Regione Campania, per complessivi 12 milioni di euro. “Un primo stralcio di 6 milioni di euro è stato già finanziato -evidenzia il Consigliere Regionale originario del Vallo di Diano- e a breve partirà la gara per l’affidamento dei lavori, che consentiranno il recupero strutturale del fiume. Sono tante le difficoltà che ci sono state, ma si è lavorato sempre con serietà e determinazione, raggiungendo risultati significativi. Relativamente all’intervento di Polla, colgo l’occasione per ringraziare il sindaco Massimo Loviso e il Presidente Beniamino Curcio: il lavoro sinergico svolto dal Comune di Polla, dal Consorzio di Bonifica e dalla Regione Campania ha consentito un intervento necessario da molto tempo. Ringrazio per l’attenzione mostrata il Presidente Vincenzo De Luca, il vicepresidente Fulvio Bonavitacola e la SMA Campania”.
Matera esprime soddisfazione per il concretizzarsi dei lavori relativi al Fiume Tanagro, interventi da lungo tempo attesi dalle comunità del Vallo di Diano. “Penso -conclude- che questo sia il modo giusto di operare: stare sui problemi con determinazione, creare sinergia con le amministrazioni locali, lavorare in silenzio e comunicare i risultati quando si raggiungono”.