IL TRACCIATO DELL’ALTA VELOCITA’ FERROVIARIA SALERNO – REGGIO CALABRIA DOVREBBE INVECE PREVEDERE LA LINEA IONICA
di Rodolfo Bava
Si ricomincia a parlare ed a discutere di alta velocità ferroviaria sulla linea Salerno – Reggio Calabria, relativo ai lotti Romagnano – Buonabitacolo – Praia a Mare, in provincia di Cosenza.
L’impegno tecnico è notevole, dato che dei 46 chilometri del tracciato, ben 37 sono in sotterraneo. Il cronoprogramma prevede sette anni e mezzo di lavori, il cui costo ammonterebbe a 8 miliardi.
Si prevede che il prosieguo del tracciato sia quello tirrenico. Niente di più errato, secondo noi, dato che sarebbe tutt’altro che pianeggiante, con ostacoli considerevoli. Identici a quelli del tracciato Romagnano – Buonabitacolo – Praia a Mare. Con costi molto considerevoli.
Ecco perché sarebbe opportuno prevedere il tracciato sula linea ionica, quasi tutto in pianura, con risparmi ed economie di tempo e di denaro.
Poiché anche noi cittadini possiamo inoltrare delle proposte e delle soluzioni, noi invieremo le nostre al Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici nella speranza che possano essere accolte.
Però, sono in corso ulteriori approfondimenti progettuali per potere individuare un tracciato avente una maggiore sostenibilità ambientale che consenta un miglioramento del contesto geomorfologico e idrogeologico.
Tutti ambirebbero ad avere l’alta velocità nel proprio Comune, invece l’alta velocità fa poche fermate.
Da sempre anch’io peroro la scelta della A.V. sulla jonica ,raddoppiando i binari da Metaponto a Sibari e a Settimo di montalto. Inoltre elettrificare la tratta Sibari Crotone.