Sala Consilina, Salerno: appello dei fedeli per il restauro della pala straordinaria raffigurante la Madonna del Rosario, iI dipinto, un olio su tela, risale alla seconda metà del Cinquecento
di Pietro Cusati detto Pierino
C’è sempre la possibilità di un recupero e di una riscossa,la Pala straordinaria raffigurante la Madonna del Rosario nella chiesa di Santo Stefano di Sala Consilina (SA), risale alla seconda metà del Cinquecento,l’artista è anonimo. Gli esperti ritengono che l’opera ha una notevole valenza storico-artistica . Dopo quarant’anni la tela è tornata a casa , nel suo luogo naturale ,fu trafugata nel 1982, dopo il terremoto, e ritrovata in Piemonte grazie al Nucleo Tutela Patrimonio Culturale dei Carabinieri di Torino, attraverso una banca dati che ha consentito di ricercare l’opere. Per fortuna è in aumento la sensibilità intorno all’importanza del patrimonio culturale. Per l’importanza dell’opera vi è la necessità di un restauro come chiedono i fedeli in un accorato appello sotto forma di preghiera,circa cinquemila euro, appello rimarcato più volte dal parroco della chiesa di Santo Stefano e San Pietro Apostolo , don Domenico Santangelo,orgoglioso di mettersi al servizio del Bene e del Bello. ‘’ Si tratta di un patrimonio di tutti, un patrimonio dell’Umanità. L’opera è eccezionale, è una delle prime commissionate da quando la Madonna del Rosario può essere raffigurata: dopo la battaglia di Lepanto del 1570,prima partiamo meglio è,ha sottolineato Don Domenico Santangelo,anche se non raggiungiamo subito l’importo complessivo di cinquemila euro, appena copriamo le spese iniziali partiremo’’.