Grassano (Matera) – “Il filo d’erba: omaggio a Rocco Scotellaro”
di Lea Bonomo
“Restare in silenzio e ascoltare e ascoltarci” , questo l’invito del presidente dell’associazione culturale Crassanum , Alberto Garambone, a conclusione delo spettacolo teatrale “Il filo d’erba: omaggio a Rocco Scotellaro” a cura di Teatro Minimo di Basilicata.
In occasione del centenario della nascita, e dei settant’anni dalla morte, ricaduti nell’anno che ci siamo appena lasciati alle spalle,
questa rappresentazione, con la regia di Dino Becagli onora la memoria e le opere dell’artista tricaricese che amava profondamente il Sud e del quale è stato attento osservatore e narratore.
Emozione tangibile nell’, Auditorium della pace a Grassano, ieri 14 gennaio: le poesie di Rocco Scotellaro, le parole della madre , frammenti di una vita intensa nella sua brevità. Scotellaro bambino , ragazzo in convitto, appassionato delle lotte contadine, sindaco giovanissimo di Tricarico che donava tutto si poveri.
La sua amicizia con Carlo Levi, entrambi testimoni di un sud povero, ma ricco di umanità. Rocco Scotellaro, un grande esempio di come la cultura possa generare impegno civile.
Tanti i progetti dell’ Associazione Associazione Culturale Crassanum , tra cui quello di organizzare almeno quattro spettacoli, nel corso dell’ anno, con il teatro Minimo di Basilicata. Considerati i risultati di ieri lo si spera fortemente.
