Le Politiche della Destra sortiscono i loro primi effetti anche a Castel San Giorgio
di Pecoraro Carmine
Il ridimensionamento scolastico voluto dal Governo delle Destre penalizza irrimediabilmente il Sud ed in particolare la Campania.
La nostra comunità perde l’autonomia scolastica dell’Istituto Comprensivo “Rita Levi Montalcini” del Capoluogo. La riduzione del numero degli iscritti e il protrarsi ad oltranza dei lavori dovuta ad un’inefficace programmazione amministrativa, che vedono coinvolti i due plessi dell’Istituto Comprensivo, impongono l’impegno di tutta la Comunità a far rivedere la decisione adottata, in primis agli amministratori locali che ci auspichiamo si facciano portavoce dell’enorme disagio creato ai cittadini del nostro Comune.
In particolare chiediamo che, come realizzato da altri enti della provincia di Salerno a guida PD, vengano poste in essere, dagli amministratori, azioni concrete volte a differire l’accorpamento scolastico sul nostro territorio comunale, che, ricordiamolo, è in danno sopratutto ai nostri figli. In virtù di quanto sopra, il Circolo PD di Castel San Giorgio sostiene l’azione dell’on. Piero De Luca in accordo con il Movimento Cinque Stelle, che hanno presentato una proposta di legge per chiedere al Governo di rivedere i criteri di accorpamento scolastico.
Facendo, inoltre, seguito alle dichiarazioni rilasciate dal primo cittadino avv. Paola Lanzara, coerenti con la battaglia contro l’Autonomia Differenziata che questo Circolo PD conduce con forza ormai da tempo,
CHIEDIAMO nuovamente agli amministratori tutti di deliberare nel prossimo Consiglio Comunale una mozione di sfiducia contro l’Autonomia Differenziata
e ci uniamo all’azione del nostro Presidente Vincenzo De Luca, che giustamente ritiene necessario un movimento di opinione pubblica, degli amministratori locali, del mondo dell’informazione e di tutti i cittadini contro il D.d.L Calderoli: ci giochiamo l’Unità d’Italia e le sorti del Sud!
Castel San Giorgio (Sa), lì 12/02/2024