Italiani e Mediterranei, per un futuro comune di pace, prosperità e solidarietà
di Gianfrancesco Caputo
Gli Italiani del Meridione non possono non essere sostenitori della causa mediterranea, poiché sostenere la causa mediterranea vuol dire promuovere un’autentica visione meridionalista e federalista. Il nostro Paese è ricco di diversità culturali, storiche ed economiche, pertanto il riconoscimento e il rispetto di tali diversità sono fondamentali per la costruzione di una società più giusta, inclusiva e prospera.
L’identità meridionale è un elemento fondante della nostra nazione. Il Meridione d’Italia possiede una ricca storia, una cultura vibrante e un patrimonio unico che va tutelato e valorizzato, tale patrimonio culturale vale da solo a contrastare stereotipi e pregiudizi che danneggiano l’immagine del Meridione e a promuovere una narrazione positiva delle sue realtà e delle sue potenzialità.
E’ necessario sostenere un’autentica forma di federalismo che garantisca maggiore autonomia alle regioni, alle provincie e ai comuni, promuovendo una distribuzione più equa delle risorse e delle opportunità sul territorio nazionale. La decentralizzazione deve favorire lo sviluppo economico e sociale delle comunità locali, consentendo loro di prendere decisioni più adatte alle loro specifiche esigenze e peculiarità.
Si deve promuovere una nuova visione della politica estera italiana incentrata sulla cooperazione e sul dialogo con i Paesi del Mediterraneo. Il Mediterraneo non deve essere visto solo come una frontiera, ma come un ponte verso nuove opportunità di scambio culturale, commerciale e politico, inoltre bisogna promuovere iniziative di collaborazione e integrazione tra i Paesi mediterranei, al fine di costruire un’area di pace, prosperità e stabilità.
L’importanza di preservare e tutelare l’ambiente e il patrimonio naturale del Mediterraneo è fondamentale e, senza abbracciare tesi che appartengono ad un ecologismo antiumano, promuovere politiche ambientali volte alla salvaguardia dei nostri mari, delle nostre coste e delle nostre risorse naturali, garantendo uno sviluppo sostenibile che rispetti l’equilibrio tra uomo e natura.
Battersi per una società più giusta e solidale è un imperativo categorico, dove ogni individuo abbia accesso alle stesse opportunità, indipendentemente dal proprio background socio-economico o geografico, lottare contro ogni forma di discriminazione e disuguaglianza, promuovendo politiche di inclusione sociale, accesso all’istruzione, alla salute e al lavoro dignitoso per tutti.
La democrazia partecipativa è uno strumento fondamentale per il coinvolgimento diretto dei cittadini nelle decisioni che riguardano la loro vita e il loro futuro. Si devono incentivare meccanismi di partecipazione attiva e trasparente, incoraggiando il dialogo civile e il confronto democratico come pilastri della nostra società.
Unire le forze e le voci di tutti i movimenti meridionalisti, autonomisti e federalisti, per costruire un’Italia più inclusiva, solidale e orientata al futuro. Aprire a tutti coloro che condividono i valori e la visione meridionalista e federalista, lavorare insieme per realizzare un cambiamento positivo per il nostro Paese e per l’intera regione mediterranea.