Complessità e criticità nei monti Picentini per strade insicure

Complessità e criticità nei monti Picentini per strade insicure. Strade interdette al traffico e dimenticate da Dio. Cittadini incazzati.

Riceviamo e Pubblichiamo

La Sp 26 comunicante tra i due rispettivi comuni di Montecorvino Rovella e Giffoni Valle Piana, sta creando e diventando un’annosa odissea con gli aggiunti lavori cantarizzati per la pavimentazione stradale di ammodernamento nel comune di Giffoni Valle Piana con l’installazione del semaforo per regolare il flusso veicolare nel centro cittá per sopperire i gravi disagi causati dalla congestione stradale per i lavori in loco.

A questi disagi giustificati dovuti ai lavori di circostanza, tra l’altro già programmati, si aggiunge l’inerzia passiva della Provincia di Salerno senza trovare rimedio e sblocco certificato per gli urgenti lavori che dovrebbero essere realizzati con somma urgenza per la messa in sicurezza della Sp 26 la quale la sua lungaggine ingiustificata per solita burocrazia, a quasi tre anni e mezzo dalla frana localizata al km 3.480 circa, sta causando grossi disagi agli automobilisti e pendolari i quali sono dirottati e costretti ogni mattina a mobilitarsi sulla strada alternativa nel comune di Montecorvino Rovella per transitare ed immettersi ad imbuto nel comune di Giffoni. Come dire, dalla padella alla brace Chiediamo a questi incresciosi e ripetuti disagi, semplicemente agli uffici preposti, tempi definiti e certi denunciando alla Provincia i lavori di urgenza e di intervento sulla Sp 26 per superare tutti disagi formatosi, sensibilizzando alle maestranze di sapere la proponente associazione #cittadinanzattiva a tutela dei cittadini e in difesa di #stradesicure, quando inizieranno seriamente i lavori per riportare di nuovo la normalità della viabilità di transito universale sulla tratta Sp 26 tra il comune di Montecorvino Rovella e Giffoni Valle Piana. Inoltre con l’occasione #cittadinanzattiva crea un monito di allarme che viene indirizzato a tutti gli uffici preposti e proprietari delle strade e altresì competenze di richiamo, sia -comunali che sovracomunali per sensibilizzare campagne di tutela per strade sicure e del suolo, strategie importanti che dovrebbero servire costantemente a monitorare e prevenire disagi da dissesti idrogeologici futuri, e soprattutto sconfiggere la burocrazia per gli alti costi che saranno poi imputati e messi a carico della collettività.

È ora di dire basta, perché ci stanno abituando con assuefazione a subire e ad essere più tolleranti quando c’è di mezzo l’incapacitá altrui formatasi per cattiva operatività politica per intervenire prima che succede l’irreparabile disagio, sforando con maggiore spese sui costi e moltiplicati di disagi e disservizi, depotenziando attività fiorenti socio culturali e di sviluppo locale, come una su tutte per importanza mondiale del festival internazionale del cinema dei ragazzi di Giffone Valle Piana.

Pensiamo positivo e culturalmente alla sicurezza dei cittadini e strade sicure dei Monti Picentini. #cittadinanzattiva #campagnastradesicure