Golfo di Policastro: un ferragosto di “FUOCO”
Il Ferragosto 2024 sarà ricordato tristemente dai cittadini del Golfo di Policastro per una serie di devastanti incendi che hanno colpito il nostro territorio, riducendo in cenere ettari di macchia mediterranea e vegetazione. Le fiamme, alimentate dal caldo torrido e dai forti venti, hanno trasformato un giorno di festa in un incubo per le comunità locali, che hanno assistito impotenti al dilagare dei roghi.
Il primo incendio è scoppiato nel Comune di San Giovanni a Piro, in località Sant’Angelo. Circa sette ettari di macchia mediterranea, ricca di biodiversità, sono stati completamente distrutti dalla furia delle fiamme. L’intervento tempestivo delle squadre di soccorso è stato determinante per contenere il rogo e impedire che si estendesse ulteriormente. Sul posto sono intervenute due squadre della Comunità Montana Bussento, Lambro e Mingardo, affiancate dai Vigili del Fuoco del Distaccamento di Policastro Bussentino, dai Carabinieri forestali e dagli uomini della Protezione Civile. Nonostante l’impegno e la dedizione di queste forze, il bilancio del danno ambientale è pesante e irreversibile.
Un secondo incendio, di vasta entità, si è sviluppato nel Comune di Vibonati, in località Santa Lucia. Questa volta, ad essere colpita è stata la parte centrale della pineta che circonda l’area, un luogo noto per la sua bellezza naturale e per essere una meta di relax per gli abitanti e i turisti. Il rogo, inizialmente localizzato nell’area pic-nic, si è rapidamente esteso, sviluppandosi su tre focolai distinti. Anche in questo caso, l’intervento dei Vigili del Fuoco del Distaccamento di Policastro Bussentino, degli uomini della Protezione Civile di Vibonati e di un gruppo antincendio di Ispani è stato cruciale per evitare conseguenze ancora più gravi. Tuttavia, diversi ettari di bosco sono stati completamente devastati, cancellando in pochi attimi decenni di crescita naturale.
La rapidità e la forza con cui questi incendi si sono propagati mettono in luce la vulnerabilità del territorio e l’insufficienza delle risorse disponibili per affrontare emergenze di tale portata. Il distaccamento dei Vigili del Fuoco di Policastro Bussentino, pur contando su personale altamente qualificato e motivato, soffre di un cronico sottodimensionamento dell’organico. In situazioni come quella verificatasi a Ferragosto, la scarsità di uomini e mezzi diventa un ostacolo significativo alla gestione efficace delle emergenze. È essenziale che le autorità competenti prendano in considerazione un rafforzamento del personale e l’acquisizione di ulteriori risorse tecnologiche e operative per garantire una risposta tempestiva e adeguata a simili calamità.
Nonostante queste difficoltà, non si può che lodare l’operato delle donne e degli uomini della Protezione Civile, che hanno dimostrato ancora una volta coraggio e abnegazione, mettendo a repentaglio la propria sicurezza per proteggere il territorio e le comunità locali. Il loro contributo è stato fondamentale per evitare che le conseguenze degli incendi fossero ancora più devastanti.
Per il futuro, è indispensabile intensificare gli sforzi nella prevenzione degli incendi, attraverso una pianificazione accurata e interventi mirati. Occorre promuovere campagne di sensibilizzazione tra i cittadini per ridurre al minimo i comportamenti a rischio e incentivare la manutenzione delle aree boschive. È altrettanto necessario applicare pene severe e certe per i piromani, responsabili di crimini che non solo distruggono l’ambiente, ma mettono a rischio vite umane e beni materiali. Solo attraverso una strategia integrata si potrà sperare di proteggere il nostro patrimonio naturale e prevenire tragedie come quelle che hanno funestato questo Ferragosto.
Gianfrancesco Caputo
Coordinatore Partito Socialista Italiano -Golfo Di Policastro