Il Taccuino di Baudelaire di Giovanni Farzati del 10 dicembre2024
Rubrica “Il Taccuino di Baudelaire” di Giovanni Farzati
Dopo giorni di grugniti; non c’è una pausa, tutti parlano e dicono di tutto e di più sul ciclone giudiziario che si è abbattuto sul Cilento; c’è anche chi fa le orecchie mosce, non sente e non vede.
Vicenda di manette e accuse; mi ricorda un celebre romanzo di James A.Levine; vive in Minnesota; uno dei miei preferiti; Il Quaderno azzurro; “si può comprare di tutto; tutto ha un prezzo; da un aeroplano ad un mantello che rende invisibili”; non è che Levine ha capito tutto della vita?
Esiste il criminale sistema Cilento? per la Commissione Antimafia; esiste eccome! ad essere garantisti; bisogna aspettare i vari gradi di giudizio; non acceleriamo troppo! però non è certo una “stupidaggine” come dice prepotentemente qualcuno.
Alla fine di tutta questa vicenda schifosa; credo che chi deve giustamente essere incazzato; anzi con le balle che fumano; è la comunità cilentana; invece il circolo dei politici; spesso troppo arroganti; dovrebbero recitare dieci Mea Culpa; vabbuò; basta uno solo.
Centoparole
Una vagina, contro l’opera di Pesce; (a me sembra un Decamerone) arriva a Napoli; la risposta provocatoria al Pulcinella di Pesce; in piazza Municipio; è stata installata un’opera d’arte che rappresenta una vagina; iniziativa di contestazione femminista di Donati Meyer
sintesi da Ansa