19 Gennaio 2025

In libreria l’ultimo libro di Menotti Lerro: “La Roscigno Vecchia di Giuseppe Spagnuolo”, Ladolfi editore

0
In libreria l’ultimo libro di Menotti Lerro La Roscigno Vecchia di Giuseppe Spagnuolo, Ladolfi editore

Uno struggente omaggio in versi ad una figura indimenticabile.

È stato appena dato alle stampe il nuovo libro di poesia di Menotti Lerro (ventunesima raccolta di versi dell’autore salernitano che pubblicò il suo primo libro, “Ceppi incerti”, nel lontano 2003). Un poemetto intenso dedicato a una delle figure più simboliche del territorio cilentano e d’Italia.

Giuseppe Spagnuolo, ultimo abitante di Roscigno Vecchia, deceduto lo scorso gennaio, è ora “poesia”.

Il suo canto, immaginato e cesellato da Lerro, vuole restare per sempre nella memoria di chi lo ha conosciuto, ma anche di chi ne ha appreso e immaginato le resilienti gesta che lo hanno trasformato in un indimenticabile eroe dei nostri tempi.

Ricordiamo, come recita la quarta di copertina del volumetto, che quest’uomo “è stato l’ultimo abitante di Roscigno dopo che l’intera comunità si trasferì temendo l’ineludibilità dei danni lasciati dal terremoto. Lui, invece, scelse di restare nella sua casa di pietra e legno, scaldata da un piccolo camino e dal suo amore”. Lerro dedica, dunque, un poemetto visionario, che tenta lo scavo nei meandri della psiche, a una delle figure più simboliche ed emblematiche della resilienza degli abitanti del Cilento, elevando i valori di Spagnuolo – che sottendono una pluralità di significati, tra cui l’opporsi allo straniamento della solitudine – a valori universali.

Il testo si apre con i seguenti versi: “Roscigno Vecchia non ha più speranza”. Ma forse la speranza arriva ancora una volta dalla poesia…

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *