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14 Maggio 2025

Montecorvino Rovella (Sa) – ritardi incomprensibili e inaccettabili per l’apertura del Distretto Asl in frazione Sant’Eustacchio

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Montecorvino Rovella (Sa) - ritardi incomprensibili e inaccettabili per l’apertura del Distretto Asl in frazione Sant’Eustacchio

La denuncia e delusione di #cittadinanzattiva sui ritardi incomprensibili e inaccettabili per l’apertura del Distretto Asl in frazione Sant’Eustacchio a tre anni dalla promessa del Sindaco con ritardi ingiustificati e per i fini lavori di consegna del cantiere.
Una commedia tragicomica scritta male con attori veri e tagli di nastri già ammuffiti a tre anni circa dalla sbugiardata promessa da parte del Sindaco per l’apertura del distretto sociosanitario che doveva essere consegnato perentoriamente al territorio e cittadini in data 21/02/2022.

Quindi con quale vergogna il Presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca è invitato a partecipare e sostenere un fallimento totale per l’inaugurazione e brindare ai festeggiamenti deludenti con tagli di nastro di vergogna, con il fallimento e sotto il cattivo auspicio di decantare propositivamente la nuova sede del distretto Sanitario di Sant’Eustacchio, quando poi le promesse del Sindaco a tre anni circa di scadenza di consegna della struttura sono state classificate come un yogurt scaduto, e del quale non si è mai cercato serenamente di aprire al territorio servizi importanti per i cittadini, creando disagi, scoraggiamento e mobilitazione forzata per fasce di persone fragili come : anziani, pensionati e malati soli per recarsi a pellegrinare un diritto Salute che a volte rimane volutamente solo un proposito burocratico come l’esenzione e autocertificazione del ticket annuale che dovrebbe essere fate in automatico e attraverso piattaforma MEF presso il proprio medico di base , per esentare fasce di età e per patologie, e non costringere a forzature stressive i cittadini per mobilitarsi di urgenza su un diritto esigibile nel lontano Distretto di Giffoni Valle Piana.
Dove sta il nesso causale per festeggiare allegramente all’apertura, quando va tutto male sui servizi e lungaggini di attesa della salute pubblica sia locale che nella nostra Provincia con ospedali pieni di malati e male assistiti che si rivolgono al pronto soccorso di urgenza e di prossimità, considerati ormai quest’ultimi, lazzaretti per continua inefficienza e malasanità.


I cittadini ormai non c’è la fanno più a subire e vedere queste negligenza di servizio mal funzionante, e devono sempre stare zitti e muti, invece dovrebbero protestare e far sentire le proprie ragioni e voci con la presenza in logo del governatore De Luca che sta facendo il giro della sette chiese per cercare di recuperare i suoi tanti fallimenti ed errori in Regione Campania sulla Sanità, in odore di candidatura di prossimità campagna elettorale.


Caro Sindaco, se ne ripete come un mantra i fallimenti per quanto le nostre deduzioni di criticità sono ben documentate e nobili, in quanto le promesse non sono state mai mantenute falsando i tempi certi e previsti per l’attesa dei fini lavori e consegna definitiva della moderna struttura sociosanitaria di prossima apertura per il giorno 22 Gennaio in frazione Sant’Eustacchio per consegnare definitivamente al territorio il poliambulatorio Asl, tanto atteso e sofferto dai cittadini.
Adesso l’associazione starà molto attenta per monitorare sull’applicazione del DM 77/2022 per l’attuazione delle figure organizzative strutturale delle UCCP E AFT con l’inserimento delle professionalità della medicina di base nella casa di comunità.
Noi come associazione di prima istanza e per sfatare tutti i dubbi di serietà , siamo stati sempre contrari alla decentralizzazione dei servizi sanitari nella frazione Sant’Eustacchio, opponendoci al criteri scellerati per la scelta della distanza dal capoluogo dei servizi sociosanitari che per questo creerà grossi problemi di natura logistico per le fasce più vulnerabili e fragili per la mobilità proveniente da altre frazioni.
Ormai l’arroganza e la strafottenza è così tanta che non si considera nemmeno il diritto fondante della partecipazione attiva, offerta più volte e presentata formalmente dall’associazione alle maestranze offrendo una buona collaborazione di intendi e di partenariato da parte di #cittadinanzattiva che ne difende da anni i diritti dei cittadini e premiata con alto valore di encomio alla medaglia d’oro dal Presidente della Repubblica. Tutti a Sant’Eustacchio pacificamente e democraticamente per applaudire e dire la propria sui ritardi causati dalla vergogna. #responsabilidellasalutecollettiva #tribunaleperidirittidelmalato #cittadinanzattiva

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