27 Gennaio 2025
TEATRO - IL DOTTOR FAUST di Menotti Lerro (2018)

IL DOTTOR FAUST di Menotti Lerro (2018)

“Dopo aver innovato la figura mitica del Don Giovanni mutandola in una magnificente Donna Giovanna salernitana e messa in scena presso la Biblioteca Marucelliana di Firenze e in vari altri teatri in Italia, Menotti Lerro riscrive un altro dei capolavori assoluti della letteratura mondiale, ambientando il tutto ancora in Campania.

Punti chiave:

  • Nobile per adozione, il suo vero nome è Fausto Orsini – figlio illegittimo e abbandonato di Almerinda D’Ettorre e di Carlo Degli Esposti.
  • Presenta il primo Mefistofele androgino della storia
  • Le 6 case di Mefistofele sono dei posti reali della Regione Campania: il Castello di Vatolla; la Torre di Velia; Castello Aragonese di Agropoli; Tempio di Atena a Paestum; Maschio Angioino a Napoli; stanzetta dirupata sul Monte della Stella Cilento.

Personaggi del dramma

  • Faust Mefistofele
  • Voce fuori campo Angelo buono
  • Angelo cattivo Eugenio Montale
  • Mario Praz Adalberto Margherita
  • Agnello Cavaliere
  • Secondo Cavaliere Terzo Cavaliere
  • Quarto Cavaliere Giulio Cesare
  • Cimbro Tillio Congiurati
  • Publio Servillo Casca Decimo Bruto
  • Voce narrante Cleopatra
  • Marco Antonio Otto angeli
  • Una donna bionda Lucifero
  • Almerinda D’Ettore Carlo Degli Esposti
  • Adolf Hitler Eva Braun
  • Donna vestita a lutto Vecchio

La vicenda è ambientata in Campania

Scrive Maria Rita Parsi sulla quarta di copertina: “Il grande mito di Faust rivive nell’alienazione e nell’astrusità del nuovo Millennio attraverso la fervida e inarrestabile penna di Menotti Lerro che ne traccia un disegno sottile e densissimo di significati e bellezza, tra sete conoscitiva, voglia di ribellione e sfida alle sfere onnipotenti che creano e determinano ogni cosa. Una commedia profondissima, ironica, sapiente e tenebrosa, frutto della luminosa complessità contemporanea. Ancora una volta l’autore salernitano innova un grande personaggio della più alta e classica letteratura, con tutta la sua prorompente genialità”.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *