Montecorvino Rovella (Sa) – Ufficio Postale zona ex mercato: la denuncia di Cittadinanzattiva
Due mesi e mezzo di ritardi e di vergogna per l’apertura in modo provvisorio dell’ufficio postale nell’ex area mercato
Due mesi e mezzo di ritardi e di vergogna per l’apertura in modo provvisorio dell’ufficio postale nell’ex area mercato.
Dopo la triste vicenda dovuta da un tentato furto dinamitardo presso l’ufficio postale di via Enrico Quaranta che ne ha causato la totale chiusura per sicurezza, è ora di dire basta.
I cittadini si rivolgono all’associazione dei consumatori #cittadinanzattiva che ne difende i diritti collettivi, reclamando ad alta voce.
Come si può restare passivi ancora per molto tempo registrando la lunga attesa per l’apertura in via temporaneo dell’ufficio postale come modulo container allocato presso l’ex area mercato, dopo l’ottenuta concessione da parte del comune per l’occupazione di suolo pubblico che a quasi due mesi e mezzo di continui disservizi e disagi ha visto accrescere il bisogno per ottenere semplici allacci di servizio come :acqua – luce – telefonia e fognatura.
Una lunga attesa di vergogna.
Quindi per quanto tempo ancora l’attuazione di urgenza dei lavori penalizzerà i servizi postali a tutela di : cittadini, anziani, persone fragili e correntisti, che nonostante tutto saranno costretti loro malgrado a muoversi con difficoltà nell’angusto container, con il rischio di restare al freddo e alle intemperie con un piede dentro e l’altro fuori dall’ufficio postale.
Cose da terzo mondo, quando si poteva superare con tempistica e intelligenza per risolvere soluzioni veloci e migliori prendendo in affitto negozi già disponibili e vuoti per un comfort adeguato di servizio presso il palazzo passero, avvantaggiando i cittadini in modo sinergico e nel rispetto delle norme e standard dei servizi universali, per istallare in modo dinamico un ATM a cassa continua prospiciente all’esercizio postale.
Speriamo solo che con il prossimo fine del mese di scadenza di Febbraio, pensionati e persone fragili potranno servirsi finalmente del nuovo container postale che sarà attivo per solo cinque mesi, permettendo ai cittadini di non doversi più spostare per forza oblicata di fare percorsi ad ostacoli per superare barriere di mobilità, servendosi ogni qualvolta di accompagno : di famigliari, parenti e amici, per recarsi nel vicino ufficio postale di San Martino o in quello di macchia per riscuotere la pensione di fine mese.
Ci auguriamo tutti che con il proficuo impegno delle istituzioni locali e della direzione degli uffici postali, porteranno celeralmente a compimento i lavori, che andrà sicuramente a vantaggio delle persone più anziane e fragili del territorio.
Noi di certo non molleremo e saremo sempre con il fiato sul collo per la determinazione di inizio lavori, affinché questo container non sia solita fuffa a danno dei cittadini, avente scopo di monitorare la tempistica di scadenza dei cinque mesi per dare possibilità e tempo ai lavori che serviranno per il ripristino di un nuovo e moderno ufficio postale di via Enrico Quaranta.
I cittadini tanto sperano di vedere finalmente ottimi servizi di qualità con la nuova struttura integrata al progetto polis, chiedendole l’associazione l’apertura degli uffici postali anche di pomeriggio, come in uso in altri uffici postali della Provincia di Salerno.
Cittadinanzattiva sempre vicino al territorio e cittadini.