Contursi Terme si è parlato di: spopolamento delle aree interne e autonomia differenziata


Si è svolto un importante incontro a Contursi Terme tra una delegazione del Centro Studi Regione Mezzogiorno Regione Mediterranea EuMed, rappresentata dal dott. Stefano Stanzione, presidente del Centro Studi, dalla dott.ssa Stefania Capaldo, responsabile del Dipartimento Turismo e Terme del Centro Studi, da Gino Giammarino, responsabile del Dipartimento Editoria, e da Stanislao Napolano, vicepresidente organizzativo del Centro Studi. Era prevista anche la partecipazione del marchese Sanfelice di Bagnoli, vicepresidente vicario, che non ha potuto presenziare e l’artista Lello Gaudiosi di Contursi Terme. Hanno partecipato inoltre, provenienti da Matera, l’ing. Massimo Nicoletti, la dott.ssa Erminia D’Adamo e dalla Costiera Amalfitana l’ing Massimo Boccia. L’evento è stato organizzato dal presidente dello SVIMAR, Giacomo Rosa, e dall’ex sindaco di Sant’Angelo le Fratte, Michele Laurino.
Durante l’incontro si è discusso dello spopolamento delle aree interne e della necessità di un’autonomia differenziata riguardo alla fiscalità e a normative specifiche per queste aree disagiate, al fine di creare vantaggi per il loro sviluppo. È emersa come particolarmente interessante la proposta del Centro Studi di dar vita all’iniziativa per la Macro Regione Mezzogiorno Regione Mediterranea EuMed, con l’obiettivo di tutelare le peculiarità del Mezzogiorno.
La riunione si è conclusa con l’impegno di ritrovarsi per definire ulteriori iniziative a favore delle regioni del Mezzogiorno. Il presidente Stanzione ha presentato la bozza del programma per il convegno che si terrà a Napoli nella primavera prossima, occasione in cui verrà presentata l’iniziativa per la Macro Regione Mezzogiorno Regione Mediterranea EuMed. Questa rappresenta una vera svolta per un Mezzogiorno capace di rappresentarsi sia a livello nazionale che internazionale, valorizzando le sue potenzialità.
Un ringraziamento speciale va al prof. Amedeo Lepore, insigne economista, e al direttore napoletano de “IL MATTINO”, che costantemente supportano e danno riscontro alle nostre attività. Grazie al loro contributo, siamo motivati a concretizzare le loro tesi e a portare avanti progetti ambiziosi per il futuro del Mezzogiorno.
