L’arte dello scrivere

Le mani d’oro dei Maestri Amanuensi
La rubrica i luoghi, i personaggi, la storia, rende omaggio a un’arte antichissima e a un maestro cilentano di bella scrittura che sta conquistando i riflettori della cronaca non solo locale.

“I luoghi, i personaggi, la storia” da Cronista di Strada a cura di Mario Fortunato del 1 dicembre 2024
Parliamo di Carmelo Fasano di San Giovanni a Piro (SA), dov’è nato nel 1956 e dove vive da sempre con la famiglia.

Assunto nel suo Comune come Vigile Municipale, nel 1975, ha prestato servizio attivo per 46 anni, rivestendo il ruolo di Comandante, e fregiandosi del grado di Maggiore con il quale si è pensionato nel 2021.
Professore di Arte Amanuense, riconosciuto dall’Accademia Italia Arte nel Mondo di Brindisi e da diverse Università Italiane.
Unico maestro dell’antica arte di bella scrittura nel Centro Sud Italia, nel 2017, ha ricevuto il Premio “Il Pensatore”. L’evento organizzato dall’Accademia Italia Arte nel Mondo, in onore dello scultore e pittore francese Auguste Rodin, ha avuto luogo presso il Teatro “Giovanni Paisiello” di Lecce.
Carmelo Fasano ha copiato a mano, in bella grafia, un’infinità di lettere e documenti importanti.
Graditissima anche a livello istituzionale la trascrizione della Costituzione della Repubblica Italiana donata al Comune di San Giovanni a Piro, all’Arma dei Carabinieri, a Parlamentari, al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella e a tantissime Autorità Militari, Civili e Religiose.
Ha scritto 350 piccoli volumi, tra cui alcuni dedicati alle favole più note e a piacevoli racconti per ragazzi.

Meritano citazione: l’elegante opera dedicata a Enzo Tortora, vittima del più eclatante errore della giustizia italiana; il magnifico omaggio a don Tonino Cetrangolo con la prefazione curata dal professore Giuseppe Caruso; il Conte di Montecristo, con la citazione della bellissima frase “Aspettare e sperare”: perché non è la vendetta il vero senso della vita, ma la capacità di ricominciare, amare e vivere senza rancori.
Devotissimo alla Madre Celeste ha trascritto tantissime preghiere in onore alla Madonna, diffondendo il Culto Mariano e ricevendo l’apprezzamento e la benedizione dell’Arcivescovo di Loreto, Delegato Pontificio.
Per l’impegno, la professionalità e le capacità profusi nella bellissima arte di copista, il Maestro Carmelo Fasano può essere inserito di diritto tra i principali protagonisti dell’Arte Amanuense a Sud Italia. Un’arte che ha avuto rilevanza fondamentale nei secoli scorsi, soprattutto per merito dei monaci amanuensi, che con l’uso di una straordinaria calligrafia e dotati di notevoli capacità nell’illustrazione e la decorazione, rimanendo curvi per tantissime ore del giorno, sono riusciti a regalarci delle vere e proprie opere dal valore inestimabile.
Testi antichi, codici, libri sacri e tantissimi documenti d’importanza notevole sono stati trascritti grazie alla lora bravura e passione.
Nella Tombola della memoria, che ha luogo a Sapri presso la Borsa della Cultura, la nobile Arte Amanuense viene ricordata con il numero 6 negli itinerari riservati ai personaggi storici, perché si lega al Senatore romano Flavio Magno Aurelio Cassiodoro, che nel VI Secolo fondò a Squillace, in Calabria, il monastero di Vivarium dedicato allo studio e alla scrittura, con l’obiettivo precipuo di copiare e conservare i volumi contenenti testi dei classici e della patristica occidentale sottratti alle devastazioni dei popoli barbari

