Montecorvino Rovella: Vergogna e tanta delusione


Un paese di disastri e rovine con bassa qualità della vita in tutti i servizi.
Immagini che fanno piangere e commuovere.
Il campo sportivo Decoroso di via pace un ammasso vergognoso di cemento a cielo aperto.
È uno schifo vedere queste immagini mortificanti, avvilenti e che ci fa tanto rintristire e piangere il cuore.
Una vera antropizzazione del luogo, la quale ci rimarrà impressa nel tempo e nella mente di cattiva immagine mortificante e sofferente cancellando ricordi indelebili più belli e nostalgici della vita spensierata vissuta da tanti giovani Montecorvinesi che hanno amato come luogo di incontro questo campo sportivo distrutto dall’ignoranza e caparbietà che ha visto muovere i primi approcci ragazzi giovanissimi sempre felici e senza cavilli nella testa per dedicarsi anima e corpo alla scuola calcio del Montecorvino allenata da immemorabili uomini di valori umani i quali vanno ricordati per l’indelebile valore e profonda memoria umana – come : Prof. Mario Provenza – Alfredo La Rocca e Filippo Mirandola che ne hanno fatto il loro obiettivo una passione calcistica di amore dedicando ai ragazzi a costruire un percorso e palestra di vita educativa di via Pace.
O come non ricordare i tanti e memorabili tornei notturni che ha visto la presenza di moltissimi appassionati giovani del calcio amatoriale e famiglie incitare in un tributo di festa e di gioia i propri beniamini.
Il campo sportivo di via Pace, in sostanza, non andava distrutto in quanto gravemente si dimostra tale, ma andava recuperato e riqualificato per quello che ha sempre saputo dare nel tempo, sia per la buona accoglienza di pubblico che per gli incontri ludici e spettacolistici per le famiglie sempre unite che ne affollavano a migliaia il perimetro, raccogliendo sempre la buona gradevolezza e ricezione dei tifosi a seguito la propria squadra locale con calorore e accesa tifoseria calcistica, essendo una sede comoda e decentrata all’interno del paese.
Con i lavori di via Pace si andrà anche a destabilizzare gli equilibri della morfologia dei luoghi e del suolo creando danni profondi sull’ambiente circostante, declinando il suo destino a valori incerti per la non curanza e attenzione alla ricca riserva d’acqua, pura e fresca, che si trova nel sottosuolo da lustri al campo sportivo Decoroso di via Pace.
Quindi questo sarà l’ ultimo reportage di immagini che con grande rammarico e dispiacere vedremo per modus operanti voluto dall’amministrazione D’Onofrio per distruggere luoghi immemorabili dei ricordi per contrapporci passivamente e delusi alla scelta fatta da inesperti soggetti di codesta amministrazione, in quanto non sanno sicuramente cosa sia veramente il calcio giocato locale, registrando con disgusto e rammarico le tante delusioni pervenute alla nostra attenzione da tanta gente, che ha sempre tenuto stretto nel cuore il vero interesse e valore calcistico – sociale educativo, mentre a contrario di tutti e di tutto l’Amministrazione ha saputo distruggere con un solo soffio di vento e senza una che minima consultazione con le parti interessate tra associazioni e cittadini per una attenta valutazione e analisi prima di distruggere un prezioso luogo storico dei ricordi di via Pace.
In sintesi il campo sportivo di via pace rimarrà sfregiato ed immemorabile per sempre nel cuore di tanti per i ricordi sempre vivi nell’immaginario collettivo di quando tanti ragazzi, e se si pensa, ci viene anche da ridere per le imprese titaniche sopportate quando si rincorreva come pazzi a presso l’unica palla che si teneva in dotazione e che purtroppo e avvolte usciva per potenza ed impreciso del tiro fuori dal perimetro di gioco e che per non perderla di vista si dava subito prontezza e agilità per andare a recuperare nella parte sottostante del campo di gioco la preziosa sfera e che quasi sempre per la felice occasione, si andava ad abbeverarsi per le fatiche alla fresca fontanella di acqua salubre che proveniva in modo continuo dal sottosuolo del campo sportivo, e che oggi sicuramente per la triste cronaca di circostanza questa fonte di ricchezza rischierà la sistematica sopravvivenza e contaminazione o maggiormente di inaridirsi, in quanto sarà inquinata per causa effetto dalla cementificazione forzata in luoco.
Tra l’altro e con occasione in tema ambientale, vorremmo fornire all’amministrazione dati sull’ambiente i quali negativamente vengono forniti quasi costantemente dall’ ISPRA sulla salute ambientale Nazionale e di conseguenza sui nostri territori, misurando lo stato di salute e ciclico degli ambienti di vita naturale agli effetti climatici che vanno sempre più in controtendenza e sono allarmanti e preoccupanti per una nuova cultura disarmante e di forte imbatto di irresponsabilità sulla natura e sull’uomo, e che per questo contribuirà direttamente anche il nostro comune ne farà parte come principale attore nel distruggere due metri quadrati di suolo al secondo e con la intensità di colpevolezza di distruggere superfici assimilate a 28 suoli di calcio ogni 24 ore che vengono spazzati via, comprendendo per la specifica natura e triste nota anche il nostro bellissimo campo sportivo di via Pace che andava, e se ne ripete la protetta sostenibilità , solo riqualificato e ammodernato, e soprattutto denunciandone la gravità , per non aver salvaguardato e tutelato una piccola fonte di oro blu di risorsa idrica che andava gelosamente conservata e protetta per le generazioni future.
Questo dimostra anche il tanto menefreghismo sulle piccole risorse naturali che ci vengono donate per grazia di Dio, sulle quali non si tiene minima attenzione per curare il poco impegno sensibile e di cultura verso la sostenibilità ambientale, fornendo una totale descrizione di incapacità di una politica scialba e poco pensante alle problematiche globali e future che vanno sempre più verso le crisi climatiche e che ci fa solo pensare il poco impegno di mal governo locale fatto di dilettanti che stanno uccidendo con la loro disattenzione, l’ambiente e il futuro dello sport dilettantistico per essere stigmatizzati fuori dalle logiche poco impegnate in sostegno della valutazione e crescita sociale, visto come bene comune per la nostra comunità.
Inoltre e per dare più informazioni ai cittadini, l’associazione come San Tommaso vuole sempre toccare con mano per capire dove stanno gli errori e le inefficienze della nostra incapace amministrazione.
Di fatto e unitamente ai lavori di via Pace, l’associazione sta raccogliendo in questi giorni anche le tante lagnanze pervenute dai cittadini comuni per capire e domandarsi tutti il perché il campo sportivo di macchia vergognosamente è stato affidato per “accordi politici e programmatici alla gestione della Battipagliese calcio, “ per affidare il campo titolato alla memoria del Prof. PROVENZA la gestione in modo del tutto repentina alla società in questione come comune viciniorio al nostro, molto strano, per occupare e gestire spazi e servizi ludici che dovevano essere invece preventivamente preferiti prima ai cittadini e società della nostra comunità.
Ma la cosa più che resta inaccettabile e che fa male, è quella di invitare i cittadini di andarsi a consultare il capitolato d’appalto sottoscritto con la società Battipagliese Calcio, nel quale capitolato si potrà notare dove stanno gli orrori ed errori, che significa in breve, che se un comune cittadino o nascente società sportiva giovanile locale che vorrà accedere ai servizi ludici, atletici e sportivi , dovrà trovarsi uno spazio e tempo libero programmato per dedicarsi attivamente allo sport e soprattutto pagare di tasca propria servizi imprescindibili e inderogabili, per diritti che avrebbero dovuto essere invece ad esclusivo d’uso dei cittadini locali.
A questo scandalo del tutto anomalo ed inosservato da parte dall’amministrazione locale, potremmo renderci tutti conto di quanto la conoscenza sulla trasparenza sia stata poco osservata per tacito silenzio da parte dell’amministrazione D’Onofrio che è stata poco civile e democratica su quanto sommariamente e scandaloso sia stato adottato ordito alle spalle dei cittadini , violando l’Amministrazione un diritto fondamentale e alienante alla partecipazione dello sport individuale o di gruppo per società di questa comunità, eliminando sistematicamente grave il civile condrattitorio di parere e di ascolto tra cittadini e associazioni locali.
Quindi la nostra amministrazione ha fatto un doppio autogol di insipienza culturale, contribuendo con chiaro nullismo immorale e pietoso, anche in questo.
Veramente bravi ed incapaci per deluderci tutti sul loro disattento e inaspettato operato, per quanto incredibilmente ne vanno anche fieri come amministratori, senza prima, e se ne ripete il se grave, di non aver sentito prima i cittadini in violazione dei diritti di ascolto delle associazioni e cittadini per implementare un’opportuna conoscenza di occasione primaria della partecipazione attiva e di alienamento sociale delle buone pratiche per accrescere la buona governance locale.
Ritornando brevemente sul campo sportivo di via Pace, l’associazione nel ripete la gravità dei fatti, vorremmo sinteticamente ed emotivamente sottolineare agli incapaci ragazzuoli e Sindaco della compagine amministrazione D’Onofrio , ribadendo che il campo sportivo di via Pace non andava toccato nella sua naturale bellezza, ma andava solo potenziato e renderlo efficiente e partecipe all’ educazione e alla disciplina sportiva,
Inoltre per occasione di circostanza , anche per dire, che le strutture sportive sia domotiche che polivalenti, vanno sempre collocate vicino alle scuole, per creare sinergia e sostegno curriculare ed extracurricolare tenendo sempre a considerare e semplificare come precetto, la vita e percorso motorio delle persone disabili, allo scopo di abbattere le barriere architettoniche e culturali a tutti i livelli per le persone che frequentano con estreme difficoltà e disagi i luoghi scolastici, per invogliarli a maggiori interesse di progetti contigui e di programmi sportivi di prossimità .
Ormai il mal pensare non si fa peccato per denunciare e rivendicare i propri diritti dei cittadini, per non vedere il nostro paese andare verso l’oblio, in quanto tutto questo fa male per noi cittadini come una cicatrice di dolore per chi ama il proprio paese e che vorrebbe solo che ci fosse più rispetto, più attenzione e ascolto verso il territorio e cittadini.
Quindi cittadini, sveglia e aprite gli occhi, conservando e dimostrando, più cuore e amore di benessere per il nostro paesello.
Ricordando che niente si distrugge, ma tutto va creato, rispettato e ripensato come bene comune.