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14 Maggio 2025

Montecorvino Rovella: Vergogna e tanta delusione

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Il campo sportivo Decoroso di via pace un ammasso vergognoso di cemento a cielo aperto.

Un paese di disastri e rovine con bassa qualità della vita in tutti i servizi.
Immagini che fanno piangere e commuovere.

Il campo sportivo Decoroso di via pace un ammasso vergognoso di cemento a cielo aperto.
È uno schifo vedere queste immagini mortificanti, avvilenti e che ci fa tanto rintristire e piangere il cuore.

Una vera antropizzazione del luogo, la quale ci rimarrà impressa  nel tempo e nella mente di cattiva immagine  mortificante e sofferente cancellando  ricordi indelebili  più belli e nostalgici della  vita spensierata vissuta da tanti giovani Montecorvinesi che hanno amato come luogo di incontro  questo campo  sportivo distrutto dall’ignoranza e caparbietà che ha visto muovere i primi  approcci  ragazzi giovanissimi sempre felici e senza cavilli nella testa per dedicarsi anima e corpo alla scuola calcio del  Montecorvino  allenata da immemorabili uomini di valori umani  i quali vanno ricordati per l’indelebile valore e profonda memoria umana –  come : Prof. Mario Provenza – Alfredo La Rocca e Filippo Mirandola  che ne hanno fatto il loro obiettivo una passione calcistica di amore  dedicando  ai ragazzi a costruire un percorso e  palestra di vita educativa di via Pace.

O come non ricordare  i tanti e memorabili tornei notturni che ha  visto la presenza di moltissimi appassionati giovani del calcio amatoriale e famiglie incitare in un tributo di festa e di gioia  i propri beniamini.

Il campo sportivo di via Pace, in sostanza, non andava distrutto in quanto gravemente si dimostra tale, ma andava recuperato e riqualificato per quello che ha sempre saputo dare nel tempo, sia per la buona  accoglienza di pubblico che per gli incontri ludici e  spettacolistici per le famiglie sempre unite che ne affollavano a migliaia  il perimetro, raccogliendo sempre  la buona gradevolezza e ricezione dei tifosi   a seguito la propria squadra locale con calorore e accesa tifoseria calcistica, essendo una sede comoda e decentrata  all’interno del paese.

Con i lavori di via Pace si andrà anche a destabilizzare gli equilibri della morfologia dei luoghi  e del  suolo creando danni profondi sull’ambiente circostante, declinando il suo destino a valori  incerti  per la non curanza e  attenzione alla ricca riserva  d’acqua, pura e fresca, che si trova nel sottosuolo da lustri  al campo sportivo  Decoroso di via Pace.

Quindi questo sarà l’ ultimo reportage di  immagini che con grande  rammarico e dispiacere   vedremo per  modus operanti voluto  dall’amministrazione D’Onofrio per distruggere  luoghi immemorabili dei ricordi per  contrapporci passivamente e delusi  alla scelta fatta da inesperti soggetti di codesta  amministrazione, in quanto non sanno sicuramente cosa sia veramente il calcio giocato locale, registrando  con disgusto e rammarico le tante  delusioni pervenute alla nostra attenzione da tanta gente, che  ha sempre tenuto stretto  nel cuore il vero  interesse e valore calcistico – sociale educativo, mentre a contrario di tutti e di  tutto  l’Amministrazione ha saputo distruggere con un solo soffio di vento e  senza una che minima consultazione con le parti interessate tra  associazioni e cittadini per una attenta valutazione e analisi prima di distruggere un prezioso luogo storico dei ricordi  di via Pace.

In sintesi il campo sportivo di via pace   rimarrà sfregiato ed immemorabile per sempre nel cuore di tanti  per i   ricordi  sempre vivi  nell’immaginario collettivo di  quando  tanti  ragazzi, e se si pensa, ci viene anche  da ridere per le imprese titaniche sopportate quando si rincorreva come pazzi a presso l’unica palla che si teneva  in dotazione e  che purtroppo e avvolte usciva per potenza ed impreciso del tiro  fuori dal perimetro di gioco e che  per non  perderla di vista si dava  subito prontezza e agilità per andare a recuperare nella parte  sottostante del campo di gioco la preziosa sfera e  che quasi sempre per la felice  occasione, si andava ad  abbeverarsi per le fatiche alla   fresca fontanella di acqua salubre che proveniva in modo continuo  dal sottosuolo del campo sportivo, e  che oggi sicuramente per la triste cronaca di circostanza questa fonte di ricchezza  rischierà la   sistematica sopravvivenza e contaminazione o maggiormente di inaridirsi, in quanto  sarà  inquinata per causa effetto dalla cementificazione forzata in luoco.

Tra l’altro e con occasione in tema ambientale, vorremmo fornire all’amministrazione dati sull’ambiente  i quali negativamente  vengono forniti quasi  costantemente dall’ ISPRA sulla salute ambientale Nazionale e di conseguenza sui nostri territori, misurando lo stato di salute e ciclico degli ambienti di vita naturale agli  effetti climatici che vanno sempre più in  controtendenza e sono allarmanti e preoccupanti per una nuova cultura disarmante e di forte imbatto di irresponsabilità sulla natura e sull’uomo,  e che per questo contribuirà direttamente anche il nostro comune ne farà parte come principale attore nel distruggere due metri quadrati di suolo al secondo e con la intensità di colpevolezza di distruggere superfici  assimilate a  28 suoli di calcio ogni 24 ore che vengono spazzati via, comprendendo per la specifica natura e triste nota   anche il nostro  bellissimo campo sportivo di via Pace che andava, e se ne ripete la protetta sostenibilità , solo riqualificato e ammodernato,  e soprattutto denunciandone la  gravità , per non aver  salvaguardato e tutelato  una piccola fonte di oro blu di risorsa idrica che andava gelosamente conservata e protetta per le generazioni future.
Questo dimostra anche il tanto   menefreghismo sulle piccole risorse naturali che ci  vengono donate per grazia di Dio,  sulle quali  non si tiene minima attenzione per curare il poco impegno sensibile e di cultura verso la sostenibilità  ambientale,  fornendo una totale descrizione di incapacità di una politica scialba e poco pensante  alle problematiche globali e future che vanno sempre più verso le  crisi climatiche e  che ci fa solo  pensare il poco impegno di  mal governo locale fatto  di dilettanti che stanno uccidendo con la loro disattenzione, l’ambiente  e il futuro dello sport dilettantistico per essere stigmatizzati fuori dalle logiche poco impegnate in sostegno della  valutazione e crescita sociale, visto come bene comune  per la nostra comunità.
Inoltre e per  dare più informazioni ai cittadini, l’associazione come San Tommaso vuole sempre toccare con mano  per capire dove stanno gli errori e le inefficienze della nostra  incapace amministrazione.
Di fatto e unitamente ai lavori di via Pace, l’associazione sta raccogliendo in questi giorni anche  le tante lagnanze pervenute dai cittadini comuni per capire e domandarsi tutti il perché il campo sportivo di macchia  vergognosamente è stato affidato per  “accordi politici e programmatici  alla  gestione  della  Battipagliese calcio, “ per affidare il campo titolato alla memoria del Prof. PROVENZA   la gestione in modo del tutto  repentina alla società in questione come  comune viciniorio al nostro, molto strano, per occupare e gestire spazi e servizi ludici che dovevano essere invece  preventivamente preferiti prima  ai cittadini e società della nostra comunità.
Ma la cosa più che resta inaccettabile e che fa male, è quella di invitare i cittadini di andarsi a consultare il capitolato d’appalto sottoscritto con la società Battipagliese Calcio, nel quale capitolato si potrà notare dove stanno gli orrori ed errori, che significa in breve, che se un comune cittadino o nascente società sportiva giovanile locale che  vorrà accedere ai servizi ludici, atletici e sportivi , dovrà trovarsi  uno  spazio e tempo libero programmato per dedicarsi attivamente allo sport e soprattutto pagare di tasca propria servizi imprescindibili e inderogabili, per  diritti che avrebbero dovuto essere invece ad  esclusivo d’uso dei cittadini locali.
A questo scandalo del  tutto  anomalo ed inosservato da parte  dall’amministrazione locale, potremmo renderci tutti conto di quanto la conoscenza sulla trasparenza sia stata poco osservata per  tacito  silenzio da parte dell’amministrazione D’Onofrio che è stata poco civile e democratica su quanto sommariamente e scandaloso sia stato  adottato ordito alle spalle dei cittadini , violando l’Amministrazione un diritto fondamentale e alienante alla   partecipazione dello sport individuale o di gruppo per  società di questa comunità, eliminando sistematicamente grave il civile condrattitorio di parere e di ascolto tra cittadini e associazioni locali.
Quindi  la nostra amministrazione ha fatto un doppio autogol di insipienza  culturale, contribuendo con chiaro  nullismo immorale e pietoso, anche in questo.
Veramente bravi ed incapaci per  deluderci tutti sul  loro disattento e inaspettato operato, per quanto incredibilmente ne vanno anche fieri come amministratori,  senza prima, e se ne ripete il se grave,  di non aver  sentito prima i cittadini in violazione dei    diritti di ascolto delle  associazioni e  cittadini per implementare un’opportuna conoscenza di occasione primaria della  partecipazione attiva e di alienamento sociale delle buone pratiche per accrescere la buona governance locale.
Ritornando brevemente sul campo sportivo di via Pace, l’associazione  nel ripete la gravità dei fatti, vorremmo sinteticamente ed  emotivamente  sottolineare agli incapaci ragazzuoli e Sindaco della compagine amministrazione D’Onofrio , ribadendo che  il campo sportivo di via Pace non andava toccato nella sua naturale bellezza, ma andava  solo potenziato e renderlo efficiente e partecipe  all’ educazione e alla disciplina sportiva,
Inoltre per occasione di circostanza , anche per dire, che le strutture  sportive sia domotiche che polivalenti, vanno sempre collocate vicino alle scuole, per creare sinergia e sostegno curriculare ed extracurricolare tenendo sempre a considerare e semplificare come precetto, la vita e percorso motorio delle persone disabili, allo scopo di abbattere  le barriere architettoniche  e culturali a tutti i livelli per le  persone che  frequentano con estreme difficoltà e disagi i luoghi scolastici, per invogliarli a maggiori interesse di progetti contigui e di programmi sportivi di prossimità .
Ormai il mal pensare non si fa peccato per denunciare e rivendicare i propri diritti dei cittadini, per non vedere  il nostro  paese andare  verso l’oblio, in quanto tutto questo fa male per noi cittadini come una  cicatrice di  dolore per chi ama il proprio paese e che vorrebbe solo che ci fosse più rispetto,  più attenzione e ascolto verso il territorio e cittadini.
Quindi  cittadini, sveglia e aprite   gli occhi, conservando e dimostrando, più cuore e  amore di benessere per il nostro paesello.
Ricordando che niente si distrugge, ma tutto va creato, rispettato e ripensato come bene comune.

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