IN OSPEDALE AVREBBERO POTUTO SALVARE LA GIOVANE BENEDETTA GODANO?
di Roodolfo Bava
La stupenda donna Benedetta Godano di 28 anni è rimasta parcheggiata (vada il termine) nell’Ospedale di Crotone per una ventina di giorni perché affetta da dolori addominali lancinanti.
Dopo 20 giorni i Medici hanno deciso di operarla. Ma persistendo i dolori è stato deciso di trasferirla al Policlinico di Germaneto, a Catanzaro, dove, purtroppo, è morta.
A disporre l’autopsia è stata la Sostituta Procuratrice della Repubblica, presso il Tribunale di Catanzaro, dott.ssa Irene Crea. L’avv. Leo Sulla, per conto dei familiari della giovane donna, ha presentato un esposto con il quale si afferma che la paziente sarebbe stata operata con notevole ritardo.
I familiari di Benedetta Godano hanno presentato un esposto anche alla Procura di Crotone al fine di sollecitare le indagini per determinare i ritardi dell’intervento, dato che un intervento tempestivo, quasi senz’altro, avrebbe scongiurato l’aggravamento del quadro clinico della paziente.
Il Pubblico Ministero del Tribunale di Catanzaro sta procedendo per omicidio colposo verso ignoti.
Rodolfo Bava