Ornella Vanoni
22 settembre 1934 (88 anni fa)
di Francesco Sampogna
Ornella Vanoni: Interprete di classe, milanese doc, la sua voce è una delle più apprezzate della musica leggera italiana. La sua parabola artistica, agli albori, passa attraverso due grandi artisti. Uno è Giorgio Strehler che la fa maturare come attrice impegnata; l’altro è Gino Paoli che scrive per lei celebri canzoni d’amore, tra cui “Senza fine”, “Che cosa c’è” e “Sassi”.
I principali autori rimangono affascinati dalla sua voce, affidandole brani indimenticabili, come “Mi sono innamorato di te” (Luigi Tenco) e “La musica è finita” (Franco Califano). Gli anni Settanta ne segnano la consacrazione grazie ai cavalli di battaglia Domani è un altro giorno e “L’appuntamento”.
Negli anni collabora con grandi artisti, su tutti Fabrizio De André e Lucio Dalla. Più di quaranta gli album pubblicati, tra i quali “Meticci”, nel 2013. Nel febbraio 2018 presenta un album antologico Un pugno di stelle, che contiene il brano Imparare ad amarsi, cantato in trio con Bungaro e Pacifico al Festival di Sanremo 2018.
Come coach del cantante Paolo Vallesi, nel 2019 partecipa su RAI 1 al programma Ora o mai più