Enzo Crivella, dalla passione per la scenografia a Maestro Gelataio ed “Animatore del Gusto”.
di Francesco Sampogna
Enzo Crivella, il “Leone”, Maestro Gelataio saprese figlio d’arte, il papà Eugenio, primo venditore ambulante di gelato del Golfo di Policastro, che apri il suo chiosco nel 1950, proprio l’anno di nascita del “Leone”, nome attribuitogli per la sua folta capigliatura.
Enzo aveva già l’arte nel sangue, ma la sua passione era per la scenografia, sogno che poi le vicissitudine della vita gli hanno fatto sfumare. La prematura scomparsa del padre e la necessità di badare alla famiglia lo hanno richiamato da Napoli, dove si era iscritto all’Accademia delle Belle Arti, presto a Sapri. Ma la sua passione dell’arte l’ha conservata. Così s’è ingegnato a mettere la sua creatività al servizio del territorio di cui è innamorato, in quasi ogni tipo di attività che avesse a che fare con il cibo, dalla ristorazione all’ospitalità. Dalla pizza, all’osteria, al ristorante gourmet fino al caffè e alla pasticceria d’autore.
Il gelato, invece, lo aveva un po’ trascurato, lasciato da parte. Fino a che non ha percepito quel “quid” che gli mancava per poter esprimere la sua arte, la sua personalità, per comunicare qualcosa di Enzo ai suoi ospiti. Quel quid che gli permettesse di esprimere al meglio la sua creatività.
Per Enzo, fare gelato è creatività, racconto, recupero della tradizione con i prodotti del territorio sempre puntando all’innovazione. Enzo così ha scoperto la sua vera missione, dove la sua passione per l’arte lo ha portato a creare dei “gelati d’autore”. Il gelato del Chiosco Crivella: è un prodotto, innanzitutto, buono e sano, fatto con ingredienti freschi, genuini e del territorio di primissima qualità. Il segreto è metterci dentro, sempre, qualcosa di “Enzo”.
Ha realizzato ed è stato promotore sempre iniziative sul territorio per far conoscere i prodotti del Cilento e la sua arte di gelataio, che lo hanno portato ad essere conosciuto oltre i confini regionali e nazionali. Molto lavoro e molto impegno e tanta sperimentazione e studio sono stati ricompensati: premiato per la Gelateria dell’Anno dal sondaggio online del Gastronauta nel 2013, nel 2018 sono arrivati riconoscimenti prestigiosi come il Mam, premio dell’anno Maestro d’Arti e Mestieri promosso dalla Fondazione Cologni dei Mestieri d’Arte in collaborazione con Alma, e la nomina come Ambasciatore della Dieta Mediterranea nel Mondo. Relatore di Identità Milano nel 2019.
Ampia presenza delle sue interviste e delle sue ricette sulla stampa nazionale di settore. Oggi Enzo Crivella è considerato un maestro nell’arte della gelateria, in grado di esaltare con grande sensibilità ogni prodotto che lavora. Enzo Crivella è un faro da prendere come esempio, per la sua perseveranza e la sua costanza nel portare avanti il suo progetto di “gelato”, senza mai pensare di andare via dal Golfo di Policastro e dalla sua amata terra cilentana.
La sua Gelateria Crivella a Sapri, nel salernitano, è meta per tutti gli amanti del gelato fatto ad arte. È un punto di riferimento per gli amanti del buon gelato che sono disposti a macinare chilometri per assaggiare i nuovi gusti proprosti dal “Leone”.
È da oltre 40 anni che non si ferma nella ricerca degli ingredienti e nella valorizzazione del territorio. L’80% dei prodotti utilizzati per i gelati sono del Parco Nazionale del Cilento. Anche l’idea di fare rete, a partire dalle gelaterie di Sapri, è un suo mantra che arriva dai tempi di Slow Food. Zero gelosia, zero invidie.
Proprio per il suo modo di fare rete, quest’anno festeggerà l’estate, con l’appuntamento Crivella & Friends, insieme a due maestri pasticceri il 21 agosto alle ore 22, con Gerardo Di Dato, di Angri (SA) e il 22 agosto sempre alle ore 22 con Sabatino Sirica, di San Giorgio a Cremano (NA).
Dove? Sempliecemente presso il Chiusco Crivella che da 73 anni allieta il palato dei suo ospiti, sul lungomare di Sapri, la Città della Spigolatrice.
Caro Enzo, complimenti per il tuo lavoro e le tue continue intuizioni di gusto.