SASSANO (SA) : MOSTRA FOTOGRAFICA E PRESENTAZIONE LIBRO “’ IL DOLCE DOLORE DEL RICORDO”
Riceviamo e Pubblichiamo
Sarà inaugurata a Sassano, Giovedi 17 Agosto 2023, presso il rimodernato e storico Palazzo Picinni del centro antico del paese delle orchidee, la mostra fotografica dal titolo “Artificio e Natura” ad opera di due autori fotografi locali arch. Gaetano Crisci e del Geometra Vincenzo Arnone, che rimarrà aperta fino a martedì 22 Agosto.
L’iniziativa rientra nel programma degli eventi dell’Estate Sassanese, promossa dall’Amministrazione comunale e con la collaborazione delle associazioni locali in questa manifestazione in particolare con il Gruppo Teatrale “Pasquale Petrizzo”.
La rassegna fotografica prevede l’esposizione di circa 150 foto di luoghi naturali, persone o di oggetti in genere, immortalati con varie tecniche fotografiche, a colori o in bianco e nero.
La rassegna che potrà essere visitata dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 19.30 dal 17 al 22 Agosto.
Domenica 20 Agosto, alle ore 18,30, sempre nel Palazzo Picinni, ci sarà un altro interessante evento, molto atteso dai sassanesi, la presentazione del romanzo “Il Dolce, dolore del ricordo” di Antonio Romano, autore di questa delicata e intensa biografia, ricostruisce la difficile esistenza di suo padre Gaetano e, attraverso questa, tutto il periodo storico in cui si svolgono le vicende, dall’infanzia poverissima
di beni materiali e di affetti, all’adolescenza vissuta nella famiglia del ‘padrone’ presso il quale lavorava, alla scoperta dell’amore ed, infine, alle atrocità della guerra: una vita ricca di esperienze, di dolore, di amicizia, di grandi sentimenti.
Ogni pagina rivela l’amore profondissimo di Antonio per il padre, un amore sereno, non scalfito dal tempo.
Dopo la scomparsa del padre, nell’animo dell’autore ricordi ed emozioni si mescolano ad interrogativi rimasti inespressi: il valore dei ricordi, il rapporto padre figlio, le parole pronunciate dal padre prima di spirare.
Sembra che l’autore abbia fatto suo un pensiero di Ugo Foscolo: “un uomo non muore mai se c’è qualcuno che lo ricorda”.
Esperienze vissute e interpretate, attraverso la potente luce della fede, fanno di questo romanzo un commovente capolavoro di sensibilità.