Sapri celebra la sua storia, con il corteo storico e la rievocazione dello sbarco di Pisacane un tuffo nel passato di quasi due secoli
COMUNICATO STAMPA
La storia di Sapri con lo sbarco di Pisacane che ricorda quanto avvenuto nel 1857. Quasi 400 tra figuranti, gruppi folkloristici e attori professionisti, faranno rivivere il passato di quasi due secoli fa tra corteo storico, rievocazione ed emozioni. Come ogni anno, il 23 agosto, ritorna nella città della Spigolatrice di Sapri la suggestiva rievocazione dello sbarco di Carlo Pisacane giunta alla edizione . L’evento storico-rievocativo, organizzato dal Comune di Sapri – Assessorato alla Cultura, Turismo e Spettacolo, si avvale dell’organizzazione dell’Associazione Artisti Cilentani Associati di Pisciotta con il contributo della Regione Campania nell’ambito del progetto POC 2023 “Tracce di rivoluzioni nelle Terre del Bussento – Oltre Pisacane”.
Oggi, Mercoledì 23 agosto dalle ore 18.30 lungo le strade della cittadina si snoderà un Corteo Storico che vedrà la partecipazione di figuranti, gruppi storici, la banda “Talamini” di Sapri, i trombonieri e sbandieratori di Santa Maria del Rovo e con la collaborazione dell’Associazione Contrappasso di Salerno diretta da Lella Lembo. La sfilata, dopo aver attraversato le vie della città giungerà presso Largo Trecento, punto di attracco della nave di Pisacane ove sarà deposta una corona di alloro e proseguirà lungo il Corso. Dopo questo momento solenne il corteo ripartirà per concludere il proprio itinerario. A fine corteo intorno alle ore 22.00 verrà portato in scena, nel palcoscenico naturale della splendida baia saprese in località Brizzi, lo spettacolo teatrale “Pisacane la rivoluzione nel cuore” messo in scena dalla compagnia Artisti Cilentani, con la regia di Alina Di Polito, i testi di Simona La Porta e Alina di Polito, le musiche di Raffaele Cardone e la direzione musicale del M° Mauro Navarra.
Tra le novità del Pisacane 2023 è che rappresentazione ripercorrerà, come di consueto, i momenti salienti dello sbarco e della tragica avventura di Pisacane e dei suoi 300 giovani e forti, ma narrati attraverso gli occhi e le gesta della Spigolatrice di Sapri, innocente e coraggiosa lavoratrice dei campi, addetta alla spigolatura del grano che dopo aver incontrato Pisacane e i suoi valorosi uomini per loro, confida che possano portare quel cambiamento agognato dalla povera gente del meridione. Alla fine, come recita la celebre poesia di Luigi Mercantini, non potrà che assistere impotente al loro massacro da parte delle truppe borboniche.
Nel cast Paolo Puglia nel ruolo di Pisacane con la partecipazione di Rodolfo Medina, Ludovica Ferraro, Paolo Oppedisano, Simona La Porta, Salvatore Longobardi, Domenico Zampelli, Giovanna Navarra, Luigi Block, Antonio Coppola.
Un programma ricco di appuntamenti che rientra nell’ambito nel POC “Tracce di Rivoluzione nelle Terre del Bussento – Oltre Pisacane”, con la direzione artistica di Nello Pepe.
L’intento dell’idea progettuale è promuovere le peculiarità del territorio attraverso un’idea condivisa di promozione turistica e culturale su un’area omogenea comprendente i Comuni di Sapri (capofila), Caselle in Pittari, Celle di Bulgheria, Morigerati, Torraca e Tortorella. Nello specifico si vuole, attraverso un momento di grande spettacolo, porre i riflettori su una pagina di storia che, seppur sfortunata, è stata uno dei primi tentativi che hanno portato, poi, alla nascita dello Stato Italiano. Allo stesso tempo vuole essere spunto di riflessione in merito all’origine del dibattito culturale dei problemi del Mezzogiorno.
L’edizione di quest’anno del Pisacane, proseguirà domenica 3 settembre, infine, alle ore 21.30 il Viale della Spigolatrice ospiterà il Premio Internazionale “Carlo Pisacane” a cura del Centro Studi e Documentazione Carlo Pisacane. Condurrà i lavori la giornalista Maria Rosaria Sica.