Il CoNaMaL incontra il sindaco di Agropoli sulla questione spiagge libere
Riceviamo e Pubblichiamo
Il 17 ottobre 2023 il sindaco di Agropoli Roberto Antonio Mutalipassi e l’ assessore al Demanio marittimo Giuseppe Di Filippo hanno avuto un incontro (sollecitato da Alessandra Giuliano, attivista CoNaMaL) nella Sala della giunta con una delegazione di iscritti cilentani al CoNaMaL per rispondere a domande scritte presentate a fine marzo dal coordinamento a tutti i sindaci dei comuni costieri del Cilento.
E’ stato preliminarmente chiesto al sindaco e all’ assessore come ci si stia preparando alla data del
31/12/2023, che segna la decadenza di tutte le concessioni balneari date senza gara.
L’ assessore Di Filippo dichiara di attendere i decreti attuativo del governo in merito e, in assenza di questi, si avrà comunque la decadenza, già ufficializzata dal comune ai concessionari di cui uno o più ha reagito adendo le vie legali.
In riferimento alle proposte presentabili dai comuni ai primi di marzo in merito al PUAD Campania, l’ assessore legge e mostra la proposta inviata dal comune di Agropoli che riteneva bassa la percentuale di spiagge libere al 30 per cento e suggeriva di portarla al 50 per cento, di cui il 20 per cento per spiagge libere attrezzate e la richiesta ( perorata a suo tempo da Alessandra Giuliano) di spostare la valenza turistica delle spiagge di Agropoli dalla zona B alla zona A .
Lia Amato, rappresentante del CoNaMaL , fa presente che è opportuno che le libere attrezzate siano gestite dai comuni per evitare abusi e che comunque non dovrebbero essere destinate a spiagge libere quelle con criticità igieniche o di accesso , cioè poste in luoghi disagevoli, sbocchi di canali o foci di fiumi . L’ assessore informa e ribadisce che nessun onere di quanto versato al demanio dai concessionari ritorna al comune di Agropoli e l’ attivista CoNaMaL si chiede perché ci sia tanto zelo dei comuni ad elargire concessioni se non vi è alcun ritorno economico per gli stessi comuni.
Si ipotizza la stesura di un piano spiagge che regolamenti l’uso e la destinazione delle stesse e alla domanda provocatoria di un’ attivista se tale piano si farà in collaborazione con i soli concessionari balneari , l’ assessore Di Filippo assicura che sarà steso da tecnici e poi presentato alla cittadinanza tutta con cui aprire una discussione ,balneari inclusi, per eventuali opportune modifiche e suggerimenti.
L’ attivista Vittorio Perrella presenta al sindaco una serie di foto di abusi edilizi su demanio costiero che vengono osservate e discusse valutando la competenza degli interventi.
La riunione si conclude con piena soddisfazione degli intervenuti che hanno potuto apprezzare la disponibilità del sindaco e dell’ assessore a fornire chiarimenti ed informazioni.
Gli attivisti del CoNaMaL , seriamente impegnati sul territorio, sottolineano che manterranno una stretta vigilanza in merito alle questioni relative alle spiagge e al rispetto degli impegni presi dai rappresentanti
dell’amministrazione comunale durante l’incontro , affinchè le promesse e gli impegni non restino parole vuote o di circostanza .
COMUNICAZIONE IMPORTANTE ——————————————- il presidente CoNaMaL Roberto Biagini e Danilo Ruggero, colonna portante del CoNaMaL laziale , saranno ricevuti a Bruxelles il 24 giugno per esporre con procedurad’urgenza la petizione proposta dal CoNaMaL in merito alla “farsa del monitoraggio” governativo sullapresunta abbondanza di spiagge in Italia allo scopo di cercare di sottrarre l’ Italia alla normativa Bolkestein.
Il monitoraggio , realizzato in concorso con le sole associazioni dei balneari, e non anche dei
liberi fruitori di spiagge libere e reali proprietari del bene demaniale in oggetto, e’ dunque con esito viziato dall’ interesse dei balneari a mantenere lo status quo e a sottrarsi alla libera concorrenza , adagiati come
sono su inamovibili rendite di posizione.
COMUNICATO STAMPA DI CONAMAL CILENTO