SECONDO SVIMEZ SI POTREBBE TRASFORMARE CROTONE NELLA BILBAO D’ITALIA
di Rodolfo Bava
Iniziamo con la fabbrica Sasol : non demolirla; ma ripristinarla ed abbellirla al fine di ottenere un sito di archeologia industriale
Esattamente un anno fa, la Svimez, nel suo rapporto annuale, ebbe a rilevare che sarebbe possibile “trasformare Crotone nella Bilbao d’Italia”. Infatti, si precisava: “Bilbao è la principale città basca in Spagna, un esempio di riconversione ecologica che, dopo un piano di riqualificazione urbana, è diventata una città moderna, efficiente ed un polo turistico internazionale”. E continuava con il dire: “Crotone, nonostante le epoche gloriose degli anni 20 del ‘900 fino agli anni 80-90, ha da tempo smesso di essere un’attiva e ricca città industriale…..La proposta è quella di produrre un Piano di rigenerazione urbana ed ambientale sul modello della città di Bilbao, per riconvertire le aree dismesse in parchi urbani, scientifici e tecnologici, musei all’aperto, cittadelle dello sport, infrastrutture per il bacino del fiume Neto, valorizzazione del sito archeologico dell’antica Kroton. Stima degli interventi: 390 milioni di euro”.
Quanto sopra detto, però, non è pervenuto a nessun politico della passata legislatura consiliare. Vorremmo tanto sperare nella nuova classe dirigente locale e regionale. Si potrebbe iniziare con la fabbrica Sasol (una volta proprietà della gloriosa Montecatini).
Sull’argomento, un mese addietro, nell’ambito del Senato, vi è stato un importante convegno, voluto e promosso dalla sen. Michela Montevecchi, dal tema: “Il patrimonio industriale in Italia. Da spazi vuoti a risorse per il territorio”. Le finalità del convegno sono state quelle di promuovere la riqualificazione delle ex zone industriali, restituendole alle varie comunità, per una nuova missione. Quella, cioè, di farle visitare da migliaia di persone, desiderose di sapere e di conoscere il passato, trasformandole, così, in un’attrattiva turistica.
Purtroppo, gli impianti della Pertusola Sud, nella città di Crotone, non esistono più! E’ rimasto soltanto un alto fumaiolo in attesa di essere abbattuto. In questa nostra sfortunata città, gli Amministratori Pubblici mai cercano di fare propri i suggerimenti di alcuni giornalisti. Risultando, sempre, in altre faccende affaccendati.
Anni addietro, ci eravamo permessi di suggerire di non demolire la fabbrica di zinco sita nella zona industriale, ma di ripristinarla ed abbellirla in modo da farla divenire una meta per turisti desiderosi di visitare un sito di archeologia industriale. Purtroppo, parole al vento. Come al solito.
In Calabria esistono, da tempo, alcuni siti di archeologia industriale. Eccoli:
– Mongiana – Ferriere e fonderie
– Pazzano – Miniere
– Bivongi – Miniere e centrale idroelettrica
– Stilo – Fonderia Ferdinandea e altoforno
Oggi giorno, a Crotone, rimane buona parte dell’ex fabbrica Montecatini (poi, Montedison), ora di proprietà della Sasol Italy s.p.a., una compagnia sudafricana operante in numerosi settori: minerali, energia, chimica.
Perché – ci domandiamo – l’illustre nostro Sig. Sindaco, Ugo Pugliese, con il consenso dell’intero Consiglio Comunale, non si premura di suggerire quanto da noi proposto alla suddetta Società? Premurandosi, anche, di avvertire la sen. Michela Montevecchi, al fine di poter usufruire del Suo appoggio. Anche per i necessari finanziamenti.
Potrebbe rappresentare, per la nostra città, il sito della Sasol, un’ottima attrattiva da parte delle scolaresche e degli adulti della Calabria e delle regioni confinanti. E potrebbe essere gestita o direttamente dalla Sasol o dal Comune.
Facciamo rilevare che in Germania, nell’ex fabbrica per la produzione di zinco, ora bellissimo sito di archeologia industriale, si recano annualmente due milioni e mezzo di persone. Certo, noi tutti non aspiriamo a tanto, dato che ci accontenteremmo di poter ricevere soltanto alcune decine di migliaia di persone ogni anno. Attualmente per Crotone non si profila nessun futuro. Vogliamo almeno tentare di crearcelo, dato che sono gli altri a suggerircelo? Infatti, come già detto, secondo la Svimez si potrebbe “trasformare Crotone nella Bilbao d’Italia”!
R e a l i z z i a m o l a !!!