OTTAVA EPISTOLA A LUCILIO
di Angelo Perriello
Non dimenticare mio potente che sei sovrano delle genti sicule, enotrie, etrusche, sannitiche e lucane. Sono gloriose tribù ma divise ed è facile governarle e tenerle sottomesse. Amano l’autonomia differenziata e combattono contro l’autonomia coesiva. Perciò assumi il comando e unifica queste sparse comunità. I loro simboli cristiani sono sostituiti dagli idoli dei barbari del nord. Le loro armi sono appese a panoplie. Pensaci ancora.
