24 Novembre 2024

Rubrica “Il Taccuino di Baudelaire” a cura di Giovanni Farzati
…Dixit
Da leggere o rileggere…Ermanno Rea, titolo Napoli ferrovia ( Feltrinelli)

Indiretto di Fontana
Campioni, ma di che? la circumvesuviana Napoli – Sorrento, per i tabloid inglesi è il “treno più pazzo  e sporco del mondo”.

Se si riesce ad individuare l’autore della trappola mortale nei boschi di Teramo, ci vorrebbe solo la sedia elettrica!  Damiano Bufo Rip..faceva motocross, morto a 25, ucciso  da un filo di acciaio teso fra due alberi.

Teggiano fortunata, lotto..quaterna da quasi 400 mila euro; poi tutti al Ciocoquiz;
Mario Greco..industria dolciaria di Fornelli, buona Pasqua, al via un contest su di un sito web; per vincere un uovo di Pasqua.

No comment…
nel cimitero di Agropoli, la lapide di una tomba, è stata “imbrattata con sterco di animali”

Pastiches libri
“Tre Valli Varesine; la storia; mai nessuno prima”
libro edito dalla Sunrise Media , l’autore è Sergio Gianoli, appassionato giornalista di sport e di ciclismo da una vita, realizzato con la collaborazione   di Luigi Cazzola. Questo evento cicloletterario fa parte di una rinnovata collaborazione tra il Museo del Ciclismo Ghisallo, la Società Ciclistica Alfredo Binda e l’associazione Tre Valli Varesine.

Villaggio globale curiosità
Agropoli, barista con il contapassi, venti chilometri al giorno, trenta in due
Macinano chilometri i ragazzi (sono cresciutelli, ma ragazzi nello spirito) con al polso un bel contapassi; chi cammina di più? come in una gara, sono due baristi che  gestiscono lo storico Bar Napoli, dalla numerosa e affezionata clientela.
Il  primo sta dietro il banco; va avanti e indietro  coprendo quasi dieci chilometri al giorno; Il secondo, gira in lungo e largo a portare  caffè, dolci;  tra negozi e uffici, percorre in media venti chilometri al giorno; venti+dieci..uguale trenta; non hanno il tempi di annoiarsi.

Pointweb
Nei giorni scorsi, a Napoli, è stato ufficialmente presentato il libro
intitolato “La Copa do Mundo tra Due Popoli” dedicato alla figura dell’allenatore italo-brasiliano, Vicente Feola, cittadino di Castellabate
“Si tratta di un volume che attribuisce lustro a tutto il nostro territorio. Vicente Feola è partito dalla nostra terra per arrivare alla conquista del mondo con la nazionale brasiliana nel 1958. Un grande plauso va alla Fondazione Fioravante Polito che ha dato vita alla splendida iniziativa”, afferma il Sindaco, Marco Rizzo.

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