Lykos Tolve campione Under 19, il racconto di mister Scarfone
di Federico Maria Santangelo
Giuseppe Scarfone, tecnico delle giovanili del Lykos Tolve, progetto avvincente, ha commentato, per La Voce del Meridione, la vittoria del campionato di categoria under 19. Di seguito le sue parole:
Le sensazioni per la vittoria di questo trofeo?
“Le sensazioni sono naturalmente di grande gioia; è il coronamento del percorso iniziato un po’ di anni fa, concluso ora con la vittoria del campionato.”
Dove vuole arrivare il progetto Lykos?
“Il progetto Lykos, come ti dicevo prima, è nato quasi 10 anni fa da progetto di aggregazione ed inclusione di scuola calcio. Ne fanno parte diversi comuni, tra cui Tricarico. In tutti questi anni grazie al “Maestro” Antonio Armento ed ai mister, Nicola e Giancarlo Armento (fondamentali anche per la crescita del gruppo under19), abbiamo visto crescere molti “lupetti”, che nel corso del tempo ci hanno resi orgogliosi. Nello specifico nel gruppo under 19 mi preme sottolineare che fanno parte anche cinque ragazzi Tricaricesi, protagonisti anche in Promozione. Nel progetto globale, la Lykos ha nel suo organico tecnici qualificati che con dedizione e preparazione cercano di insegnare ai ragazzi i sani valori dello sport e possibilmente il raggiungimento dei propri sogni.”
Quali sono i prossimi obiettivi?
“Per quanto riguarda i progetti futuri, nell’immediato questa è una settimana importante: sabato abbiamo l’ultima giornata under 17 (siamo primi in classifica) e domenica abbiamo la semifinale playoff di Promozione, la cui vittoria ci garantirebbe il salto di categoria. Il lavoro svolto in questi anni, sotto la guida del presidente Marchese (fondatore della Lykos), a cui si è aggiunto nel corso degli anni Falasca, dai tecnici Lykos, è davvero importante. Nel globale il progetto prevede un autosostentamento, ossia una prima squadra fatta nella maggior parte di “Lupetti” cresciuti nelle giovanili. Ed al momento è quello che sta avvenendo, sperando che a tutto ciò si possano aggiungere anche risultati sportivi.”