Giornata dei Parchi: il Parco Nazionale del Cilento paradiso nascosto d’Italia
di Antonella Casaburi
Il 24 maggio si celebra la Festa dei Parchi. In una giornata come questa il mio pensiero va alle meraviglie naturalistiche, archeologiche e gastronomiche del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni.
Il Parco Nazionale del Cilento, territorio ricco di aree protette, bellezze naturali e biodiversità, è un patrimonio unico e prezioso da fruire, celebrare e salvaguardare.
Un paesaggio culturale che si affaccia sulla costa, carezza morbide colline e si erge su zone montuose solcate da vallate in cui scorrono fiumi e si celano grotte di origini carsiche: il Parco del Cilento è questo e tanto altro. È un geoparco che con la magnificenza di Paestum e Velia testimonia la grandiosità della Magna Graecia, è luogo di nascita della Dieta Mediterranea, offre occasioni uniche di percorsi naturalistici che dal mare portano alla montagna.
Il mio romanzo ‘Mirari’ è un una guida narrata del Parco Nazionale del Cilento, per i viaggiatori e per gli stessi cilentani che vogliano scoprire le innumerevoli ricchezze naturalistiche, archeologiche ed enogastronomiche del Parco Nazionale del Cilento. E come dichiara Giovanni, uno dei personaggi del mio libro, il Parco Nazionale del Cilento è il paradiso nascosto d’Italia.