SASSANO (SA) PRESENTAZIONE DEL LIBRO “GIORNALISTA PER PASSIONE” UN OMAGGIO A PIETRO CUSATI
di Michele D’Alessio
Venerdì pomeriggio14 giugno 2024, dalle ore 18.30, nella sala conferenze Aldo Moro del Palazzo Picinni di Sassano, con un pubblico delle grandi occasioni, si è presentato il primo libro del giornalista Pietro Cusati ‘Giornalista per passione” con il patrocinio dal Comune di Sassano, dal Parco Nazionale Cilento, dall’associazione FaqTotum, dalla Pro Loco Sassano e dall’Ass. Giornalisti Amici del Vallo di Diano.
L’evento di presentazione è stata condotta dalla dott.ssa Antonella Inglese, presidente della Associazione FaqTotum di Sassano, e come afferma il Sindaco Domenico Rubino, persona indispensabile e coordinatrice di eventi sociali e culturali per il comune di Sassano Tornando al libro “Pietro Cusati, giornalista per passione” edito da Amazon, anno 2024, è il primo libro del dott. Pietro Cusati ( per gli amici Pierino), conosciutissimo giornalista non solo del Vallo di Diano. Il libro si presenta graficamente molto elegante, con copertina rigida, a colori e con una bellissima immagine della Fontana antica all’ingresso di Sassano “Le Fontanelle” immagine scattata dalla figlia Miriam. Nei suoi scritti, utilizza un linguaggio semplice e scorrevole, che non annoia il lettore, anzi rende ancora più realistica la lettura. Il libro, inoltre è dotato di molte interessanti prefazione e premesse. È un libro adatto a tutte le età infatti può essere apprezzato sia dai ragazzi che vogliono avvicinarsi al giornalismo per la prima volta sia dagli adulti che amano leggere. Nella sua opera Pietro Cusati racconta del suo amore per il giornalismo, iniziato negli anni della scuola media (anni Sessanta del secolo scorso) e continuato seguendo i principi base dell’etica deontologica del giornalismo. Nell’opera espone al lettore diversi articoli (che trattano di questioni sociali, di giustizia e di cultura) scritti nel corso degli anni (dal 2010 al 2023) e che, come ha affermato l’avvocato e scrittore Emilio Sarli nella suo intervento, «vanno letti con la mente rivolta al momento in cui sono stati pubblicati, onde valutarli nei relativi contesti sociali, giuridici e culturali».
Gli articoli o meglio gli editoriali (come li ha definiti il direttore Michele Albanese) rappresentano un vero e proprio spaccato della società, come al tempo del Covid19, vista con lo sguardo attento del cronista che va a cercare le notizie in strada, tra la gente, acquisendole direttamente dai protagonisti. Il libro è un’opera fondamentalmente dedicata “ alla qualità di fare il giornalista” tramite la raccolta di numerosi editoriali giornalistici che spaziano su varie tematiche, dalla giustizia alla sanità, dall’ambiente all’energia solare, dalla donazione degli organi al marketing economico, dalle commemorazioni per il poliziotto Joe Petrosino di Padula al famoso “ processo telematico”, dalla tutela dei beni culturali e del paesaggio alla al tutela della biodiversità di interesse agricolo e alimentare, articoli pubblicati su diversi quotidiani cartacei e online come il “Quotidiano di Salerno” del direttore Aldo Bianchini. La serata è stata un vero e proprio omaggio ad uno dei veterani dei giornalisti del Vallo che ha collaborando con vari giornali locali e nazionali. La serata ha offerto anche momenti di commozione, come il ricordo della Professoressa Maria D’Alessio, moglie dell’autore.
In una sala gremita, troppo piccola per ospitare un evento del genere con un pubblico speciale, ad hoc per le presentazioni di libri, fatto di amici, parenti, politici (soprattutto primi cittadini), ex colleghi di lavoro, giornalisti, poeti, scultori, artisti (Dino Vincenzo Patroni) ecc., erano presenti oltre al dott. Domenico Rubino (sindaco di Sassano), anche il Prof. Rocco Colombo (presidente Associazione Giornalisti Amici del Vallo di Diano), Stefano Antonello Aumenta (presidente Pro Loco Sassano), Gaetano Spano (vice presidente Comunità Montan), Emilio Sarli (scrittore, direttore del Consorzio di Bonifica), Michele Albanese (direttore generale Banca Monte Pruno), Tommaso Pellegrino (consigliere regionale, e in veste di presidente premio giornalistico Orchidea d’Argento), per i giornalisti erano presenti l’amico di sempre Aldo Bianchini (direttore giornale online Il Quotidiano di Salerno), Gerardo LoBosco, Antonio Citera e la giovane Francesca Romanelli. A chiudere l’evento sono state la conclusione dell’autore del libro Pietro Cusati, con i suoi ringraziamenti a tutti i presenti (anche al sottoscritto più volte per le foto e i video), mentre la manifestazione è stata accompagnata dalle note musicali del musicista M° Cono Coccaro, con le letture della poetessa Antonietta Spolzino.
