Osservati in Sila 153 uccelli di 32 specie diverse: uno spettacolo affascinante
Si è concluso sui monti dell’altopiano della Sila l’Eurobirdwatch – edizione 2022.Tra le specie più osservate: l’Alzavola, lo Svasso maggiore, la Ballerina bianca ed il Falco pellegrino
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SILA – Sui monti dell’altopiano della Sila è ritornato l’Eurobirdwatch – edizione 2022. Quest’anno il più grande evento europeo dedicato all’osservazione degli uccelli in natura, ha spento le sue prime 30 candeline. L’Eurobirdwatch è un evento organizzato da BirdLife International e dalle sue organizzazioni partner che dà l’opportunità di osservare l’affascinante spettacolo della migrazione degli uccelli.Questa manifestazione si tiene da trent’anni in tutta Europa nel primo fine settimana di ottobre. In Calabria quest’anno sono state tre le tappe, oltre a quella silana, gli altri appuntamenti sono stati quelli presso la Riserva Regionale di Tarsia (provincia di Cosenza) e ai laghi la Vota in Gizzeria lido (provincia di Catanzaro). Nel Parco Nazionale della Sila, dopo 17 anni dal primo evento nel 2003 e dopo l’edizione del 2020, è ritornato l’impegno sul campo da parte del Gruppo Locale di Conservazione – Lipu della Sila, coordinato da Gianluca Congi, da quest’anno nella figura anche di vice presidente nazionale della Società Ornitologica Italiana.
Domenica 2 ottobre, appassionati di birdwatching e di natura provenienti da vari paesi della provincia di Cosenza si sono ritrovati presso la Zsc “Palude del lago di Ariamacina” nella Iba/Zps della “Sila Grande” – Parco Nazionale della Sila, in agro del comune di Casali del Manco. L’evento era patrocinato dall’Ente Parco Nazionale della Sila, presente con l’architetto Stefania Basile. Il Glc – Lipu “Sila” rivolge un particolare ringraziamento per il supporto operativo e per la partecipazione formativa di una nutrita rappresentanza di guardie ecozoofile e associati dell’Associazione Accademia Kronos Odv – Sezione Territoriale di San Giovanni in Fiore, guidata dal dirigente-coordinatore Luigi Vizza.
All’evento era presente anche Saverio J. Bianco, presidente dell’Associazione delle Guide Ufficiali del Parco Nazionale della Sila. L’evento silano ha visto una massiccia partecipazione di persone, con alcuni bambini che sono stati coinvolti nelle attività dedicate al “Mese del birdwatching dei piccoli e piccole”, un programma di attività specifiche studiato dal settore educazione della Lega Italiana Protezione Uccelli per avvicinare i più piccoli all’osservazione della
natura e degli uccelli in particolare.
Atal proposito, tra i vari appuntamenti sparsi per la penisola, quello silano era l’unico in calendario per la Calabria, con i volontari del Glc che hanno coinvolto i più piccoli, diventati nell’occasione dei birdwatcher e premiati con l’adesivo del Glc, il poster sui picchi della Sila e con il poster Lipu su come diventare “piccolo o piccola” birdwatcher, da attaccare nelle rispettive scuole al fine di coinvolgere e avvicinare a questo incantevole mondo altri “piccoli e piccole” amanti della natura e degli uccelli.
Per Tommaso Talarico del Glc-Lipu Sila: «L’Ebw è un momento straordinario per divulgare a chiunque l’importanza degli uccelli per la biodiversità del pianeta e per avvicinare le persone a questo meraviglioso mondo fatto di penne e colori». La giornata di osservazione sul campo ha censito quest’anno 32 specie diverse di uccelli per un totale di 153 individui osservati; tra le specie più osservate figurano l’Alzavola, lo Svasso maggiore e la Ballerina bianca e non sono mancate le specie di interesse come il Falco pellegrino. Diversi gli aironi bianchi maggiori, aironi cenerini, cormorani, tuffetti, poiane, gheppi, picchi verdi ed altre specie che hanno allietato gli occhi e le orecchie dei ventinove appassionati birdwatchers intervenuti per l’occasione. Appuntamento al prossimo anno con l’Eurobirdwatch 2023. Buon birdwatching a tutti.